News | 09 September 2021 | Autore: Redazione

Con Rimula R7, Shell potenzia la gamma di oli per autotrazione pesante

La gamma Rimula si amplia con un nuovo olio motore a bassa viscosità, che ha dato prova di migliorare l’efficienza e ridurre i consumi.

 

Dopo cinque anni e milioni di chilometri di prove sul campo, Shell annuncia il lancio in Europa del nuovo olio motore della famiglia Rimula R7, che va a potenziare l’attuale gamma di oli ad alte prestazioni per autotrazione pesante.
Approvata dai principali costruttori, la gamma Rimula comprende prodotti interamente sintetici con bassi gradi di viscosità HTHS, che hanno dato prova di migliorare l'efficienza dei consumi e fornire una solida protezione del motore.

Da oggi, le flotte con automezzi Daimler (Mercedes-Benz) e MAN di nuova generazione possono quindi scegliere tra i prodotti a bassa viscosità HTHS (High Temperature, High Shear ossia lo spessore molecolare dell’olio, quindi la resistenza del film lubrificante) Shell Rimula R7 AD e R7 Plus AM.

A spiegarne nel dettaglio le caratteristiche è Daniela Sburlati, marketing manager B2B di Shell Italia. “Le normative europee, sempre più severe – che entro il 2030 richiederanno una riduzione delle emissioni di CO2 del 30% per soddisfare gli obiettivi fissati dal Consiglio Europeo – hanno portato i costruttori ad essere in prima linea per il raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni, senza compromettere le prestazioni” ha dichiarato.

Scegliere oli con bassa viscosità HTHS è uno dei modi per migliorare l’efficienza e ridurre i consumi. I nuovi oli motore ad alte prestazioni e bassa viscosità Shell Rimula R7 sono stati formulati con valori minimi di viscosità HTHS ancora più bassi - da 2,6 a 2,9  mPa·s (rispetto al benchmark di settore di 3,5 mPa·s) e hanno dato prova di migliorare i consumi del 3,9% rispetto agli oli 15W-40 e fino all’1% rispetto agli oli motore SAE 5W-30 (3,5 mPa·s HTHS): se tutto il parco mezzi pesanti in Europa riducesse i consumi dell’1%, si avrebbero 2,2 milioni di emissioni di CO2 in meno all’anno”.
 

I vantaggi del nuovo olio Rimula R7

Secondo Shell, questi sono i principali vantaggi di Rimula R7:
  • maggiore risparmio di carburante: miglioramento dell'efficienza dei consumi fino al 3,9% rispetto agli oli 15W-40 e fino all’1% rispetto al prodotto 5W-30 (3,5 mPa·s HTHS);
  • eccellente controllo dell’ossidazione: controllo dell’ossidazione migliorato fino al 58% nel test del motore Volvo T13 rispetto ai limiti CK-4 e API FA-4 e fino al 59% nel test MAN M3977;
  • solida protezione contro la corrosione: oltre il 70% di protezione in più per l’usura delle camme rispetto ai limiti MB 228.61, e fino al 72% in più per la protezione delle camicie dei cilindri rispetto al limite massimo MB 228.61;
  • pulizia dei pistoni: pulizia dei pistoni migliorata del 36% rispetto ai limiti MAN M3977;
  • proprietà alle basse temperature: miglioramento delle prestazioni alle basse temperature del 78% fino a – 35°C.7.
Ricordiamo che Shell Rimula R7 fa parte della gamma di lubrificanti a impatto zero di CO2 lanciata da Shell Lubricant Solutions a febbraio 2021, una tappa nella strategia pluriennale di Shell Lubricant Solutions finalizzata ad aiutare i clienti a gestire le proprie esigenze in fatto di sostenibilità attraverso l'eliminazione, la riduzione e la compensazione delle emissioni di CO2.
 

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Tags: lubrificanti per vi shell

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