
L’arrivo di Fabrizio Greco come Business Development Manager, unito alla piena operatività del nuovo polo logistico di Catania, segna un’accelerazione nelle ambizioni di crescita di Salamone.
Da ottobre Fabrizio Greco è entrato a far parte del team dell’azienda guidata da Salvo Salamone, con il ruolo di Business Development Manager. Affiancherà Salvatore Sammartino nel coordinamento delle strategie commerciali e nello sviluppo del business, con l’obiettivo di espandere la presenza dell’azienda nei mercati italiani ed esteri.
Professionista con un forte background nel mercato aftermarket truck, Greco vanta un consolidato percorso che lo ha visto crescere in realtà di primo piano del settore. Dopo gli inizi in Maurelli, dove ha ricoperto la posizione di Export Manager, ha proseguito la sua carriera in Corim, occupandosi di scambi internazionali, per poi approdare nel 2017 in Europart, dove ha svolto il ruolo di Country Manager.
“Sono entusiasta di intraprendere questa nuova sfida professionale e di contribuire con le mie competenze alla crescita della Salamone SpA – ha dichiarato Greco –. Già da tempo con Toti (ndr: il soprannome con cui Salvatore Sammartino è conosciuto nel settore) discutevamo l’idea di intraprendere questo nuovo progetto insieme, e ora finalmente i tempi sono maturi.”
L’ingresso di Fabrizio Greco si inserisce in un momento particolarmente dinamico per Salamone, azienda che sta vivendo una fase di forte espansione. Il nuovo manager infatti porta un bagaglio di competenze tecniche e gestionali, unite a una profonda conoscenza del mercato italiano e internazionale, che saranno fondamentali per sostenere la crescita dell’azienda.
>>> Da Siveco a Salamone: rinnovarsi con coraggio e investire per crescere: leggi l'intervista (gennaio 2021)
Un nuovo hub per potenziare la crescita
Fabrizio Greco entra in Salamone in un momento di forte sviluppo.Il distributore catanese ha recentemente completato un significativo investimento logistico, con l’apertura del nuovo magazzino principale nell’area industriale di Blocco Giancata.

Si tratta di una moderna struttura di 15.000 mq, dotata delle più avanzate attrezzature, di un’ampia area esterna e realizzata secondo criteri di efficienza energetica.
Il nuovo polo, dove sono stati trasferiti anche gli uffici precedentemente collocati nella sede di Belpasso (che resta sede legale e ospita il secondo magazzino), rappresenta un passo decisivo nel percorso di sviluppo dell’azienda, che può ora contare su tre magazzini complessivi, inclusa la sede di Primosole.
Come da tradizione, Salamone continua a distinguersi per l’ampiezza e la qualità della sua offerta: il nuovo hub logistico ospita ricambi dei principali brand aftermarket e soprattutto l’intero catalogo dei ricambi originali Iveco, con circa 5 milioni di pezzi stoccati.L’attenzione al ricambio originale è infatti nel DNA dell’azienda, che per una decina d’anni ha operato con la denomazione di Siveco, legandosi in modo significativo ai ricambi del costruttore nazionale, per poi tornare nel 2020 al nome originario Salamone (clicca QUI per leggere l'intervista realizzata a gennaio 2021) e avviare un profondo processo di ristrutturazione e rilancio del brand.
Sotto la guida del responsabile operativo Salvatore Sammartino, Salamone si prepara ora a rafforzare ulteriormente la propria presenza sul mercato, consolidando la rete di relazioni con clienti e partner e puntando su una strategia di crescita che combina investimenti infrastrutturali, innovazione e nuove competenze manageriali.


