Sono tre le novità tecniche premiate in occasione del prestigioso concorso organizzato per l'edizione 2011 di Samoter: l’apparecchio da sollevamento Panoramic P 41,7 Hybrid della ditta Merlo, il caricatore industriale elettrico Liebherr ER 934 realizzato da Liebherr-Emtec Italia e, infine, l’impianto MMX3500 di Simem.
A questi si aggiunge una menzione speciale per le spiccate qualità innovative della proposta di Mantovanibenne, che ha presentato una pinza demolitrice con cilindro intensificato
La giuria internazionale di Samoter, presieduta dall’ingegner Roberto Paoluzzi, direttore di Imamoter, istituto del CNR Italiano, e composta da docenti universitari, ricercatori e tecnici provenienti da sette diversi Paesi, ha selezionato i prodotti vincitori in base a criteri di innovazione e/o miglioramenti relativi al risparmio energetico, alla produttività, all’ergonomia, alla sicurezza nell’utilizzo, oltre ad altri aspetti che conferiscano comunque valore aggiunto al prodotto.
Vediamo in dettaglio i premiati.
Merlo: Panoramic P 41,7 Hybrid. Apparecchio da sollevamento con possibilità di funzionamento Diesel ed elettrico congiunto e/o separato in funzione delle diverse condizioni di impiego. Consente di ridurre in modo più o meno marcato i consumi e specificatamente nel caso dell’utilizzo esclusivo del motore elettrico il pratico azzeramento delle emissioni acustiche ed inquinanti.
Liebherr – Emtec Italia: Liebherr ER934. Caricatore industriale elettrico dotato di un nuovo sistema di gestione elettronica (Liebherr Torque Control System) per il comando e la regolazione del circuito idraulico. Soluzione dalle caratteristiche non inquinanti, dove l’architettura generale della macchina è stata rivisitata in funzione del tipo di motorizzazione.
Simem: impianto MMX 3500. L’impianto presenta una significativa serie di caratteristiche positive per quanto concerne l’installazione e gestione, soprattutto ai fini della facile e rapida trasportabilità del sistema, che può essere movimentato agevolmente anche con veicoli generici e quindi senza incorrere nelle restrizioni dei trasporti speciali. L’ottimizzazione nella localizzazione della centrale di betonaggio, in relazione al trasporto del calcestruzzo sino alle località d’impiego, dovrebbe consentire la pianificazione e l’organizzazione di complessi cantieristici tali da ridurre l’ammontare complessivo delle emissioni inquinanti da parte dei veicoli da trasporto.
Infine, la giuria ha assegnato una menzione speciale a Mantovanibenne per la pinza demolitrice con cilindro intensificato, destinata a lavori di demolizione. Dotata di un dispositivo di aggancio e sgancio a comando remoto, e grazie al sistema d’intensificazione della pressione nel cilindro azionatore, la pinza offre prestazioni superiori, normalmente ottenibili solo utilizzando macchine di potenza maggiore.

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