Premiata per la sua sostenibilità e praticità operativa, la trasmissione TraXon 2 Hybrid riduce sostanzialmente le emissioni fornendo al contempo significativi risparmi sui costi.

 

Quando si parla di decarbonizzazione dell’industria dei trasporti, il dibattito spesso oscilla tra motori elettrici e motori a combustione tradizionali. Ma la vera trasformazione - la più realistica e immediatamente implementabile secondo molti operatori – va ricercata in uno spazio intermedio: là dove l’innovazione incontra le esigenze concrete della logistica quotidiana.

Ed è proprio in questo spazio di transizione che entra in scena TraXon 2 Hybrid, la trasmissione ibrida per veicoli industriali pesanti sviluppata da ZF, di recente insignita dell’European Transport Award for Sustainability.


“La trasmissione ibrida TraXon 2 offre agli operatori di flotte un vantaggio competitivo sulla strada verso la decarbonizzazione dei loro veicoli commerciali - ha affermato Winfried Gründler, responsabile Driveline Systems della divisione Commercial Vehicle Solutions di ZF. - I nostri test dimostrano che il sistema ibrido può ridurre sostanzialmente le emissioni fornendo al contempo significativi risparmi sui costi. Questo premio dimostra che siamo sulla strada giusta per consentire alle flotte di sfruttare i vantaggi dell'elettrificazione senza compromettere i vantaggi di autonomia e rifornimento dei motori a combustione, il tutto ottenendo significativi risparmi sul TCO.”


In foto: Winfried Gründler, responsabile Driveline Systems della divisione CVS di ZF, con il premio per la sostenibilità.

 

Efficienza, sostenibilità, versatilità

La trasmissione TraXon 2 Hybrid segna una svolta per il trasporto pesante perché combina l’efficienza e la sostenibilità tipiche delle soluzioni elettriche con la praticità e l’affidabilità dei motori tradizionali.
Grazie a un motore elettrico integrato in un modulo “ibrido” montato sul collaudato cambio automatizzato TraXon, questa tecnologia offre la possibilità di affrontare quotidianamente le esigenze operative delle flotte — dalle lunghe percorrenze ai percorsi urbani — senza rinunciare a prestazioni, autonomia e rapidità di rifornimento.

I primi test condotti su veicoli reali da flotte europee hanno confermato che TraXon 2 Hybrid è in grado di garantire riduzioni significative delle emissioni di CO2 (fino al 47% nel trasporto a lungo raggio e fino al 73% nel trasporto di distribuzione) e di abbassare il costo totale di proprietà (TCO), senza imporre compromessi sull’efficienza o sulla versatilità operativa.
In pratica, permette alle aziende di trasporto di fare un passo concreto verso la decarbonizzazione, mantenendo allo stesso tempo la continuità operativa: un aspetto cruciale nel mondo dei veicoli industriali.

Un altro punto di forza di questa trasmissione è la sua versatilità di integrazione: TraXon 2 Hybrid si adatta a diverse architetture di veicolo e può essere combinata con motorizzazioni diesel tradizionali, biocarburanti come HVO/e-fuel, combustibili alternativi come CNG/GPL, o persino motori a idrogeno.
Questa flessibilità rende la tecnologia attrattiva per un ampio spettro di operatori, offrendo una via di transizione realistica e pragmatica verso modelli di mobilità più sostenibile.