
Con questa iniziativa confermiamo il nostro percorso di sviluppo verso una crescita sostenibile, fondato su relazioni solide, investimenti logistici e produttivi e un’attenzione costante al cliente.
 
All’evento hanno preso parte oltre 40 clienti, provenienti dal Centro e Sud Italia ma anche da alcuni Paesi dell’Europa dell’Est, a testimonianza della fiducia costruita negli anni e della crescente presenza sui mercati esteri.
I partecipanti hanno avuto modo di conoscere da vicino i team che gestiscono ordini, assistenza tecnica e consulenza commerciale, oltre a visitare la struttura logistica e osservare da vicino l’organizzazione delle attività.
Non è mancato un momento di convivialità e scoperta del territorio, con una degustazione di vini nelle terre del Barolo, simbolo di eccellenza e cura artigianale, valori che rispecchiano appieno la filosofia Dubhe.

“Con il lancio dell’evento Inside Dubhe desideriamo ribadire il nostro impegno verso clienti e partner: non è solo un’occasione per dimostrare la solidità e la crescita del gruppo, ma soprattutto un momento di dialogo e confronto diretto. Con questa iniziativa confermiamo il nostro percorso di sviluppo verso una crescita sostenibile, fondato su relazioni solide, investimenti logistici e produttivi e un’attenzione costante al cliente: questi sono i motori del nostro futuro - ha dichiarato la dirigenza.
La volontà è quella di trasformare questa esperienza in un appuntamento ricorrente, volto a rafforzare le relazioni con la clientela, comunicare il nostro valore e consolidare una presenza sempre più strategica, sia sul mercato nazionale sia internazionale."
 Il nuovo plant di Carmagnola: motore della produzione
Il nuovo plant di Carmagnola: motore della produzione
Una tappa centrale dell’evento è stata la visita agli stabilimenti di Carmagnola (TO), dove si trovano i reparti dedicati alla rigenerazione dei motori a fine ciclo e all’assemblaggio dei motori nuovi, cuore pulsante della filiera produttiva Dubhe.Inaugurato solo un anno fa, il nuovo impianto si estende su 1.500 mq ed è progettato per gestire fino a 320 motori al mese, in configurazione semi-completa e alleggerita.
Qui si affianca anche il reparto rigenerazione motori a fine ciclo, che consolida ulteriormente l’integrazione verticale della filiera produttiva.
Formazione e sostenibilità tecnica
Elemento distintivo dell’evento è stata anche la sessione formativa tenuta in collaborazione con il partner strategico Rheinmetall AG, che attraverso i marchi Pierburg e KS Kolbenschmidt ha affrontato temi centrali per il futuro dell’aftermarket: controllo delle emissioni nocive e gestione termica del sistema motore.Questa attenzione ai temi tecnici e ambientali rafforza la dimensione della sostenibilità, sia in senso produttivo sia di servizio.




