Adatto sia all’equipaggiamento originale OEM sia come retrofit, l’assale elettrico per semirimorchi SAF TRAKr è una risposta concreta alle esigenze di trasporto a zero emissioni.

 

Dopo aver dimostrato la sua affidabilità in Europa così come in Australia in condizioni operative particolarmente impegnative, l’assale elettrico SAF TRAKr è ora pronto per il lancio anche in altri mercati internazionali.
Con questa soluzione, che rappresenta l’evoluzione della consolidata esperienza dell’azienda nel settore, SAF-Holland propone un assale elettrico per semirimorchi ad alte prestazioni, adatto sia all’equipaggiamento originale OEM sia come retrofit.

L’assale a recupero di energia convince per efficienza, vantaggi ambientali e orientamento al futuro. In questo modo, l’elettrificazione delle flotte di rimorchi diventa una scelta non solo tecnologicamente avanzata, ma anche economicamente conveniente.
Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e quali sono i vantaggi per una flotta.
 

Recupero elettrico: riduzione pratica delle emissioni

Efficienza energetica, vantaggi ambientali e facilità di manutenzione rendono l’assale elettrico SAF TRAKr una soluzione lungimirante per la logistica moderna.
In produzione presso lo stabilimento di Bessenbach (Germania) da giugno 2022, SAF TRAKr è in grado di generare elettricità durante la guida, alimentando in modo ecologico i dispositivi elettrici ausiliari presenti sul semirimorchio.

“Con l’assale elettrico a recupero d’energia SAF TRAKr, abbiamo sviluppato un sistema potente e tecnologicamente all’avanguardia. Questo ci consente di dare un contributo concreto alla transizione verso un trasporto a zero emissioni,” ha affermato Olaf Drewes, Director Group Innovation Trailer in SAF-Holland.

SAF TRAKr infatti combina la consolidata tecnologia dell’assale INTRA con le più recenti soluzioni di e-mobility, valorizzando l’esperienza maturata in decenni di attività dell’azienda.
Durante la guida, il generatore ad alte prestazioni posizionato al centro dell’assale trasforma l’energia cinetica in energia elettrica, ad esempio in fase di frenata o di rilascio. L’energia così generata viene immagazzinata in una batteria agli ioni di litio e alimenta le utenze elettriche secondarie del rimorchio come gruppi frigo, riscaldatori, sponde posteriori, piani mobili o carrelli elevatori elettrici.
Questo riduce il consumo di diesel, le emissioni di CO2 e le polveri sottili. Inoltre, diminuisce sensibilmente l’inquinamento acustico, un chiaro vantaggio per le consegne urbane, i trasporti notturni e le operazioni logistiche in aree sensibili come porti e aeroporti.

Ma non solo: la distribuzione uniforme della coppia su entrambe le ruote garantisce un’usura omogenea degli pneumatici, semplificando la pianificazione della manutenzione e riducendo i costi operativi nel lungo periodo.
 

Una soluzione robusta e innovativa, anche per i veicoli circolanti

SAF TRAKr raffreddato a liquido raggiunge una potenza di picco fino a 20 kW, ed è disponibile per capacità di carico per assale da 9 a 10 tonnellate.
E’ attualmente in fase di test una versione raffreddata ad aria, priva di terre rare, contribuendo così alla tutela delle risorse naturali.

Grazie alla sua struttura modulare, SAF TRAKr può essere integrato sia con la collaudata sospensione SAF INTRA e, dal 2024, anche con la sospensione MODUL di SAF-Holland.

L’assale elettrico SAF TRAKr rappresenta una importante evoluzione non solo per i nuovi rimorchi, ma anche per l’aggiornamento dei veicoli già esistenti.
L’installazione retrofit viene semplificata grazie alla struttura plug-and-play, che utilizza interfacce standardizzate e non richiede modifiche specifiche al veicolo. Anche la manutenzione è semplificata: i componenti (pastiglie freno, dischi, mozzi) sono gli stessi degli assali non elettrificati, semplificando così la fornitura di ricambi e l’integrazione nelle flotte esistenti.