È una nuova MSA quella che abbiamo visitato ad Asti, con un nuovo volto, una nuova sede, nuovi progetti e nuove ambizioni. Le elevate competenze di allora sono le stesse di oggi, per realizzare soluzioni sicure e affidabili.

 

È una storia di rilancio, quella di MSA, un’azienda nuova ma fortemente radicata sul territorio, che ha saputo rialzarsi dopo una crisi e ripartire con una nuova proprietà.
Per smarcarsi dal passato e dalle vicende giudiziarie del 2018, la nuova compagine societaria - che ha risollevato la produzione, dando speranza a tutti i dipendenti e le famiglie coinvolte - ha impresso un volto nuovo a questa storica realtà imprenditoriale, specialista nella progettazione e produzione di ammortizzatori per veicoli commerciali e ferroviari e per applicazioni speciali.
E così nel maggio 2020 (quando il marchio è stato acquistato dal fallimento) la nuova società è stata ribattezzata con il nome di MSA Damper e dopo due anni circa ha inaugurato la nuova sede.

La volontà di imprimere un nuovo corso e una nuova vision all’azienda è evidente già nella scelta del nome, che ingloba una forte connotazione sul prodotto ammortizzatore con una precisa inclinazione internazionale. E poi la scelta di dotarsi di un nuovo quartier generale, per staccarsi ulteriormente dal passato.
 

Un importante investimento per un nuovo impianto 4.0

Situato nella zona industriale di Asti, è un moderno impianto 4.0 fatto su misura per ospitare la produzione, il magazzino e rendere smart il lavoro dei circa 50 dipendenti.

La proprietà non ha badato a spese: “È un investimento di oltre 10 milioni di euro che dà la misura di quanto siano ambiziosi i progetti cui puntano i nuovi soci” ha dichiarato Daniele Martignoni, consulente delegato MSA Damper, che abbiamo incontrato nel nuovo stabilimento insieme a Massimo Dezzani, responsabile commerciale. 

Tutto è curato nei minimi dettagli, nulla è lasciato al caso. Se nel reparto produttivo colpisce la pulizia delle macchine, che funzionano ormai a pieno regime, gusto e stile caratterizzano gli uffici commerciali. “Volevamo rendere piacevole l’ambiente lavorativo e caratterizzare l’azienda non solo come un’impresa tecnologicamente all’avanguardia, ma anche con un forte focus sui lavoratori.”
Operativa da inizio estate, la nuova sede è stata ufficialmente inaugurata lo scorso 28 giugno, con un evento che ha coinvolto le autorità locali e che aveva l’obiettivo di presentare la nuova sede della nuova MSA Damper. Ma non solo. “È molto importante per noi comunicare i progressi fatti da quando, nel 2020, la nuova proprietà ha creduto in MSA e ha investito per far ripartire l’attività. I progetti sviluppati sono già molti, a partire dal nuovo impianto, e tanti altri sono in fase di sviluppo” ha dichiarato la dirigenza aziendale.
 

Una produzione “tailor made”

Progettato partendo da un foglio bianco, il nuovo impianto è stato sviluppato per ridurre al minimo gli spostamenti di materiale e creare ambienti armonici.
Idealmente suddiviso in due parti, con il magazzino automotive situato nel mezzo, il reparto produttivo lavora ormai a pieno regime.
Si parte dal taglio e lavorazione della materia prima, il tubo in acciaio, i cui pezzi vengono poi assemblati con vari componenti prodotti internamente, tra i quali supporti antivibranti, silent block, boccole. 

Questo è oggi possibile grazie alla perfetta integrazione del dipartimento Gomma-Metallo (fino al 2018 azienda indipendente) nel processo produttivo di MSA Damper. Con le sue due linee di stampaggio gomma e silicone, il nuovo reparto permette di soddisfare tutte le esigenze, servendo direttamente la produzione interna ma anche indirettamente altri clienti.
Fiore all’occhiello della nuova produzione è la verniciatura. L’impianto automatico, completamente nuovo, comprende anche due cabine con robot, che verniciano ogni pezzo singolarmente dal fondo per poi passare alle rifiniture.
 

Automotive e ferroviario: i due mondi di MSA Damper

Specializzata nella progettazione e produzione di ammortizzatori per veicoli commerciali e industriali per varie applicazioni (motrici, rimorchi, autobus, assali, veicoli per l'agricoltura e l'edilizia), MSA Damper ha una riconosciuta expertise nel settore ferroviario, come confermano le numerose certificazioni internazionali e omologazioni.


“Automotive e ferroviario sono due mondi distinti – ci spiegano in azienda. – Nel ferroviario, da cui nasciamo, si lavora su commessa, con pochi lotti che non hanno bisogno di essere stoccati ma vengono immediatamente consegnati al committente.
È una produzione molto delicata, che richiede processi di omologazione e di certificazione molto lunghi".

"L’automotive è un mercato in crescita per MSA Damper, che ci sta regalando numerose soddisfazioni. Il 90% della nostra produzione è aftermarket, un mercato in cui siamo presenti attraverso i nostri partner distributivi. Il restante 10% è primo impianto, ma puntiamo a far crescere questa quota grazie a due importanti progetti in corso con altrettanti costruttori. I processi sono lunghi, ma le aspettative sono elevate perché ci permetteranno di aumentare notevolmente i volumi”.

Nonostante il difficile contesto economico, con la folle corsa dei costi energetici e delle materie prime che possono rallentare i progetti in corso, MSA Damper è fortemente motivata a rilanciarsi sui mercati nazionali e internazionali, grazie ai forti investimenti sul prodotto. Un prodotto sicuro, affidabile, realizzato con componenti selezionati e in conformità con le severe specifiche tecniche degli OEM. Un prodotto Tailor Made.
 

MSA Damper esporrà alle fiere:

• Automechanika Frankfurt (hall 6.0 - stand A70) 
• IAA Transportation (hall 26 - stand C52)