
Da quelle tradizionali a quelle dotate di tecnologia “fail safe” che consentono un risparmio di carburante: parliamo di pompe acqua. Con il coinvolgimento di alcune aziende del settore, vediamo cosa offre il mercato aftermarket.
Nonostante la sua struttura relativamente semplice, la pompa acqua è un organo fondamentale per il controllo efficiente della temperatura di esercizio, quella temperatura cioè che – una volta raggiunta - assicura il massimo della resa del motore. La sua semplicità, però, non ne pregiudica la durata, che dipende in larga misura dalla qualità del liquido di raffreddamento, dalle condizioni e dall'affidabilità di tutto il sistema, nonché da come è stata installata.
E se si danneggia? Il non corretto funzionamento della pompa può provocare danni rilevanti al motore quindi è estremamente importante che venga controllata sistematicamente.
Per un intervento a regola d’arte
È fondamentale che le operazioni di montaggio e manutenzione siano eseguite “a regola d’arte”, come suggerito anche dai produttori. Seguendo le istruzioni di montaggio fornite con il ricambio, l’autoriparatore deve aver cura di pulire il circuito di raffreddamento, di regolare correttamente e secondo quanto prescritto dalla casa auto la tensione della cinghia e di non usare pasta sigillante qualora la pompa acqua sia provvista di guarnizione montata o a corredo..jpg)
Per facilitare gli interventi, che dovrebbero interessare anche gli organi della distribuzione come tenditori, cinghia e rulli avvolgitori, le aziende fornitrici propongono appositi kit di distribuzione, in modo da garantire una manutenzione efficace e di qualità al motore del veicolo.
Nei moderni motori è necessario provvedere al flussaggio (pulizia) del circuito di raffreddamento con appositi e dedicati additivi, poi procedere con il lavaggio vero e proprio per eliminare i residui della pulizia.
Come sottolineano i tecnici Dayco: “Anche la zona di appoggio della pompa al basamento deve essere pulita e priva di residui che possano comprometterne la tenuta. Al momento dell’installazione bisogna utilizzare la guarnizione fornita con la pompa e non utilizzare paste sigillanti se non espressamente previste. Nel caso in cui si utilizzino mastici bicomponenti, bisogna attendere il corretto periodo di reticolazione.
Una volta installata correttamente la pompa, rispettando l’ordine di serraggio e le coppie di chiusura delle viti previste dal costruttore, si può procedere al riempimento del circuito utilizzando un fluido raffreddante composto da una miscela di liquido refrigerante (del tipo e nella percentuale stabilita dal costruttore) e acqua, avendo l’accortezza di sfiatare il circuito per evitare bolle d’aria. Una volta riempito il circuito, è buona norma far funzionare il motore al minimo sino all’intervento della ventola, lasciando il tappo del vaso di espansione aperto, in modo da eliminare definitivamente le bolle d’aria dal circuito.
La presenza di leggere perdite dalla pompa nella fase iniziale è normale ed è causata dall’assestamento delle guarnizioni della pompa”.
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Un mercato che non fa acqua
In che direzione sta andando la ricerca, visto anche le restrizioni in termini di emissioni imposte alle case costruttrici?“Il comparto HD sta approcciando alle nuove restrizioni attraverso una evoluzione dei motori, che prevedono sistemi di thermal management che spesso coinvolgono la pompa dell’acqua. Un altro trend è quello delle crescenti ibridizzazioni, nonostante il ritmo di sviluppo sia meno esigente rispetto al segmento passenger car”. A rispondere così è Metelli Group, che con la sua gamma costantemente ampliata a marchio Metelli, Graf e Kwp, offre un’alternativa importante nel mercato IAM.
Ne consegue che i ricambi di pompe acqua stanno diventando sempre più complessi. Sul mercato sono già presenti soluzioni di tipo meccanico e soluzioni che prevedono degli azionamenti elettrici pneumatici. Sono modelli dotati di dispositivi azionabili che, tramite l’utilizzo di una valvola integrata e comandata da un attuatore on-board, interrompono o parzializzano la circolazione del fluido di raffreddamento nel motore. L’obiettivo di queste nuove tecnologie è quello di ridurre i tempi di warm up del motore e quindi abbattere le emissioni.
La problematica, come in tanti altri casi, è che spesso queste soluzioni sono brevettate dai fornitori OEM e non possono essere pertanto riprodotte dai componentisti IAM.
DAYCO
La famiglia HD delle pompe acqua Dayco comprende più di 110 codici, che coprono la maggior parte del circolante europeo. Gli elementi chiave che ne garantiscono la massima qualità e durata sono il cuscinetto, la girante e la tenuta, che insieme consentono il corretto flusso di refrigerante all’interno del motore. |
DIESEL TECHNIC
Le pompe acqua a marchio DT® Spare Parts sono realizzate con materiali che soddisfano i più alti requisiti di qualità e garantiscono un lungo periodo di utilizzo. |
FEBI![]() Qualità e precisione: sono queste le caratteristiche delle pompe acqua febi per veicoli industriali, che possono vantare una qualità costruttiva di pari livello al prodotto di primo montaggio. Per questo tutti i codici sono selezionati e testati secondo rigidi standard. Da sottolineare inoltre che parte dei codici pompe acqua sono prodotti internamente dall’azienda e sono simbolo di competenza tecnica del produttore. Ogni anno, infatti, escono dallo stabilimento di Ennepetal (Germania) oltre 21.000 pompe acqua a marchio febi. L’ultima novità è l’ingresso in gamma delle pompe acqua elettromagnetiche, prodotti ad elevata affidabilità e know how tecnologico, che garantiscono performance ottimali. Ad oggi la gamma si compone di 193 articoli adattabili ai veicoli delle più importanti marche del mondo truck. A sostegno non solo della programma pompe acqua, ma di tutta la gamma febi per il truck, è l’investimento di oltre 30 milioni di euro in un nuovo centro logistico dedicato ai ricambi truck, per soddisfare la crescente richiesta del mercato. |
METELLI GROUP![]() Le pompe acqua Metelli per applicazioni truck coprono tutto il parco veicoli, dai modelli più recenti sino a quelli degli anni ’60. La vasta gamma include quindi pompe acqua con la più recente tecnologia “fail safe” a puleggia elettromagnetica, fino alle soluzioni più standard e diffuse, per un totale di oltre 120 referenze, a copertura di circa 250 modelli diversi delle principali case produttrici europee e mondiali. Per garantire la massima qualità del prodotto, in Metelli ogni componente è pensato, disegnato e realizzato secondo rigorose specifiche. Il corpo pompa è sviluppato seguendo la struttura del modello originale, cercando di migliorare eventuali punti deboli. Nel reparto produttivo vengono realizzate ottime fusioni sia in alluminio sia in ghisa, capaci di resistere alle sollecitazioni, vibrazioni, carichi e alle alte temperature a cui la pompa è sottoposta. Non a caso, l’azienda sottolinea che “grazie a queste caratteristiche costruttive, le nostre pompe acqua eguagliano e in alcuni casi superano nei test di portata e di prevalenza le prestazioni dell’OES”. Per affrontare gli elevati carichi e potenze sempre più elevate, in Metelli vengono utilizzati i migliori cuscinetti rullo/sfera, sfera/sfera a seconda delle differenti applicazioni. Tutti i cuscinetti con differenti caratteristiche sono testati per oltre 200 ore a più di 100 °C per oltre 60 milioni di rotazioni. Giranti, guarnizioni e pulegge sono realizzate con differenti materiali e geometrie ottimizzate per fornire performance uguali o superiori all’originale. |
I principali componenti della pompa acqua
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