News | 29 January 2015 | Autore: Francesco Giorgi

Truck & bus: + 7,6% sul 2013 nei Paesi UE. L'Italia fa meglio, con un +13,9%

Nonostante la performance negativa di dicembre, il 2014 del mercato veicoli commerciali e industriali nei Paesi UE si è concluso positivamente. Ecco i dati ACEA.

A dicembre, il mercato veicoli commerciali e industriali nei Paesi UE ha fatto registrare una leggera diminuzione (-2,5% delle immatricolazioni), totalizzando 166.742 nuove unità immesse in circolazione a livello europeo. E’ quanto indica ACEA in queste ore, nel rapporto mensile sull’andamento del comparto automezzi pesanti, nel quale soltanto il segmento veicoli commerciali leggeri ha fatto registrare un aumento, mentre autocarri pesanti, bus e pullman hanno subito un calo più significativo nelle vendite. Segnali positivi arrivano da Spagna (+33%) e Francia, seppure in misura notevolmente minore (+1,5%), mentre Gran Bretagna (-9,2%), Germania (-5,2%) e Italia (-2,8%) hanno totalizzato saldi in negativo rispetto a dicembre 2013.
Nel complesso, il 2014 per il settore truck & bus ha fatto registrare, nei Paesi UE, un totale di 1.849.077 nuove immatricolazioni, vale a dire il 7,6% in più sul 2013.

Italia fa meglio dell'Europa

Nel 2014 le immatricolazioni di veicoli commerciali in Italia sono cresciute del 13,9% rispetto al 2013. L’aumento delle immatricolazioni di veicoli commerciali registrato in Italia, elaborato da Acea e diffuso dal Centro Ricerche Continental Autocarro, è maggiore di quello medio dei Paesi che fanno parte dell’Unione Europea (+7,6%). Inoltre, è anche superiore dei dati di Francia (-0,4%), Germania (+4,8%) e Regno Unito (+10,8%), ma è minore del dato spagnolo (+31,6%).
Considerando il solo mese di dicembre, in Italia c’è stata una flessione delle immatricolazioni di veicoli commerciali del -2,8% che si è rivelata leggermente superiore rispetto al dato europeo (-2,5%).

Furgoni e veicoli commerciali leggeri

A dicembre, le nuove immatricolazioni a livello europeo sono state 141.064, il 14,4% in più rispetto a dicembre 2013. Questo valore deriva in massima parte dalla significativa crescita che si è verificata in alcuni dei principali mercati, segnatamente in Spagna (+37,9%), Gran Bretagna (+26,6%), Germania (+15,0%) e, in misura leggermente inferiore, in Francia (+7,2%) e Italia (+3,2%). Da gennaio a dicembre 2014, la crescita del comparto van, furgoni e autocarri leggeri in Europa è complessivamente cresciuta dell’11,3% in confronto al 2013: un aumento che deriva soprattutto dalla spinta generale che si è verificata in tutti i principali mercati UE nell’intero anno. Nel 2014 i veicoli commerciali leggeri venduti nei principali mercati UE sono stati 1.535.125, cifra che rappresenta ben l’83% delle nuove immatricolazioni di veicoli commerciali e industriali.

Automezzi pesanti

L’ultimo mese 2014 ha fatto registrare una notevole diminuzione nelle nuove immatricolazioni (-49,3%), risultato che conferma l’eccezionale crescita di fine 2013 generata dall’anticipata entrata in vigore della normativa Euro 6 lo scorso gennaio. La domanda di automezzi pesanti è stata sostenuta in massima parte dalla Spagna (+13,5%), laddove gli altri principali mercati UE hanno fatto registrare una notevole diminuzione: è così per Gran Bretagna (-77,8%), Italia (-40,3%), Germania (-39,5%) e Francia (-35,6%). Il consuntivo 2014 a livello europeo vede 217.958 nuove immatricolazioni di automezzi pesanti, con un calo complessivo del 6,1% dal 2013.

 
Autocarri oltre 35 quintali. In questo settore, il quadro è simile al segmento automezzi pesanti: la maggior parte dei principali mercati UE hanno fatto registrare un calo nelle nuove immatricolazioni, esclusa la Spagna, dove si è verificata una situazione di crescita (+8,4%). In generale, la contrazione è significativa (-49,0%). Da gennaio a dicembre 2014, Gran Bretagna (-27,8%) e Francia (-13,7%) si sono trovate in una situazione di crisi, superata in Spagna che ha fatto registrare un aumento della domanda di automezzi pesanti pari al 23,2%. In totale, l’anno scorso nell’area UE sono stati immatricolati 280.391 nuovi autocarri oltre 35 quintali.

Bus e pullman

La situazione di dicembre 2014 ha visto un calo del 15,7% in confronto allo stesso mese del 2013. Fra i principali mercati UE, soltanto la Spagna si conferma Nazione regina del mercato, avendo fatto segnare a dicembre un +59,6% di nuove immatricolazioni di pullman e bus, laddove in Gran Bretagna (-21,0%), Germania (-23,6%), Francia (-26,4%) e Italia (addirittura -65,8%) il risultato è in netta discesa rispetto a dicembre dell’anno precedente. Ed è sempre la Spagna a guidare la classifica delle nuove immatricolazioni per l’intero 2014 di bus e pullman, che in totale sono state 33.561 (+1,4% rispetto al 2013): l’aumento sul 2013 è del 15,0%.

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Tags: mercato VI acea

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