Dopo la proposta presentata a inizio giugno, SAF-Holland ha annunciato di controllare ora oltre il 90% delle quote Haldex e di aver esteso al 31 agosto 2022 il periodo di adesione.


 

La fusione tra SAF-Holland e Haldex è ormai ufficiale.
Si è concluso oggi, 31 agosto 2022, il periodo di adesione all’offerta presentata in data 8 giugno da SAF-Holland per l’acquisizione di tutte le quote della società svedese (link alla notizia), proposta scaduta il 16 agosto e quindi estesa ulteriormente a fine mese.

Il 16 agosto, infatti, dopo la chiusura del periodo d’offerta, il fornitore tedesco ha annunciato di detenere il controllo del 93,35% delle quote Haldex. Per raggiungere il pieno controllo della società, lo stesso giorno ha esteso a fine mese il periodo di adesione, in modo da consentire agli ultimi azionisti (meno del 7%) di cedere le proprie azioni.
Come riporta la stessa SAF-Holland sulle pagine del sito dedicate a questa operazione (https://www.safh-offer.com), il consiglio di amministrazione di Haldex ha raccomandato all'unanimità che gli azionisti accettino l'offerta.

Tramite la fusione delle due aziende, SAF-Holland Group sarà in grado nel prossimo futuro di offrire sistemi meccatronici integrati e soluzioni intelligenti per sistemi di sospensione, assali e sistemi frenanti elettronici, che permetteranno di dare un significativo contributo alla digitalizzazione e all’elettrificazione di camion e rimorchi. Inoltre, permetterà a SAF-Holland di ampliare il suo posizionamento internazionale nel settore dell’aftermarket.

“Siamo convinti che la fusione di SAF-Holland e Haldex creerà un significativo valore aggiunto per tutti gli stakeholder, in particolar modo per tutti i nostri fedeli business partner con cui vogliamo mantenere una proficua collaborazione per molti anni a venire” è il commento della stessa società tedesca.