Articoli | 06 December 2021 | Autore: Redazione

Un carico di novità per Roberto Nuti Group

Dal cuore della Motor Valley italiana, tutte le novità del gruppo di Castel Guelfo di Bologna presentate nel corso del 2021: dai tiranti AYD alla linea di ammortizzatori Sabo per il settore ferroviario; dal nuovo packaging ecosostenibile all'assegnazione della seconda Borsa di Studio Roberto Nuti.

 

Dai tiranti AYD distribuiti in esclusiva sul territorio italiano al nuovo packaging ecosostenibile, dalla linea di ammortizzatori Sabo per il settore ferroviario fino all’assegnazione della seconda Borsa di studio Roberto Nuti: sono tante le novità che arrivano da Roberto Nuti Group, storica realtà industriale con sede a Castel Guelfo di Bologna, nel cuore della Motor Valley italiana.
 

I tiranti AYD in esclusiva per l’Italia

Già produttore e distributore degli ammortizzatori e delle molle ad aria Sabo, nonché distributore in esclusiva delle leve e pinze freno MEI, dei sedili Pilot e delle frizioni Beweko, dal 2020 Roberto Nuti Group distribuisce in esclusiva per l’Italia i tiranti AYD.

Fondata nel 1975 in Turchia, AYD è una delle aziende protagoniste a livello mondiale del settore, con i suoi 360.000 mq dedicati alla produzione, oltre 4.000 dipendenti, 1.750 nuove referenze sviluppate ogni anno e 4,2 milioni di articoli per veicoli pesanti prodotti annualmente.
Grazie a una struttura dinamica e innovativa e a una politica di produzione “tutto sotto lo stesso tetto”, la qualità dei prodotti AYD è molto elevata e lo confermano le numerose certificazioni di prodotto e aziendali: ISO 9001: 2015, ISO 27001: 2013, ISO 14001: 2015 e IATF 16949: 2016. A garanzia di tutto il processo produttivo, al 100% degli articoli viene fatta l’ispezione visiva e funzionale, assicurando una qualità pari a quella dei prodotti di primo impianto.

Tra i punti di forza della tiranteria AYD va menzionata la piegatura automatizzata, che permette di rilevare le piccole anomalie dimensionali sul prodotto, e la verniciatura per cataforesi, un processo che garantisce alta protezione dalla corrosione, uno dei fattori critici durante l’utilizzo del prodotto.
“Quella con AYD è una partnership di successo, fondata sulla qualità del primo impianto che incontra la flessibilità dell’aftermaket” ha dichiarato l’azienda. Sul mercato italiano, la differenza la fa Roberto Nuti Group e la sua conoscenza del territorio e dei suoi clienti, a cui fornisce in esclusiva l’intera gamma AYD, garantendo la consegna dei prodotti presenti in magazzino in giornata su tutto il mercato nazionale.
 

Un packaging ecosostenibile

Da alcuni mesi gli ammortizzatori a marchio Sabo hanno un nuovo packaging, che li avvolge in una carta ecologica completamente riciclabile.
Si conferma, quindi, l’attenzione sempre crescente del gruppo verso l’ambiente, confermata anche da altri progetti legati alla sostenibilità ambientale, come l’iniziativa di regalare borracce in alluminio a dipendenti e clienti, con lo scopo di ridurre l’uso della plastica in azienda e aumentare l’attenzione verso queste tematiche.
Roberto Nuti Group, inoltre, già da alcuni anni ha implementato un sistema di gestione ambientale certificato Emas.
 

Gli ammortizzatori Sabo ora anche per i mezzi su rotaia

Durante l’ultima edizione di Expo Ferroviaria a Milano, Roberto Nuti Group ha presentato la nuova linea di ammortizzatori Sabo per treni, tram e metro, un nuovo assortimento per la quale l’azienda ha ottenuto a inizio 2020 la certificazione UNI EN 15085-2:2008.

Nello specifico, la linea dedicata ai mezzi su rotaia comprende: ammortizzatori verticali per sospensione primaria e secondaria, ammortizzatori orizzontali per sospensione secondaria e ammortizzatori con singola o doppia taratura.

 

Borsa di Studio Roberto Nuti

Parallelamente alle tematiche ambientali, il gruppo guidato da Massimo Nuti sta portando avanti da qualche anno un progetto che riguarda la scuola e l’istruzione, con l’assegnazione di una borsa di studio intitolata al fondatore dell’azienda Roberto Nuti.
L’iniziativa, che il gruppo istituisce ogni anno per gli allievi di tutta Italia frequentanti le classi prime e seconde degli istituti secondari di primo grado, consiste in una somma in denaro destinata alle scuole e agli studenti autori del miglior elaborato, scritto o video, secondo il giudizio di una giuria tecnica composta da giornalisti e videomaker.

Quest’anno il riconoscimento è andato a Giulia Fiorentini, allieva della scuola secondaria di primo grado "D. Strocchi" di Faenza, in provincia di Ravenna, con un elaborato intitolato “La mia esperienza di conducente ai tempi del Coronavirus”.
La prossima edizione della Borsa di Studio Roberto Nuti sarà avviata entro il 2021 e ci sarà tempo fino a giugno 2022 per partecipare.

Per concorrere bisogna presentare un elaborato consistente in un’intervista scritta o video a persone che svolgono, in Italia, la professione di conducente di mezzi pesanti per il trasporto di merci su strada oppure di mezzi pesanti dedicati al trasporto di persone su strada (autobus, scuolabus).
 

Al Weekend del Camionista

Con lo scopo di far conoscere il prodotto a marchio SABO direttamente all’utilzzatore finale, l’azienda ha partecipato, con un proprio stand, al Misano Grand Prix Truck, l’unica tappa italiana del campionato ETRC dedicato ai giganti della strada, svoltosi il 16 e 17 ottobre sul circuito dedicato a Marco Simoncelli.
Le gare del FIA European Truck Racing Championship rientravano nella più vasta cornice del Weekend del Camionista, un appuntamento che porta nel circuito romagnolo oltre 35.000 appassionati da tutta Europa.

Nell’area espositiva dell’autodromo erano presenti i grandi marchi produttori di camion e di accessori, tra i quali lo stand SABO, dove sono stati presentati sia i prodotti a marchio SABO (ammortizzatori, molle ad aria e ammortizzatori per cabina) sia i prodotti distribuiti dal Roberto Nuti Group.
 

Roberto Nuti Group: un’azienda, diversi marchi


Il gruppo industriale ha le sue origini in Italia nel 1962, per iniziativa del fondatore Roberto Nuti, che commercializzava ricambi automotive fin dagli anni ‘50.
Oggi Roberto Nuti Group produce e distribuisce in oltre 80 paesi nel mondo i prodotti a marchio Sabo (ammortizzatori, molle ad aria e ammortizzatori per cabina). Inoltre distribuisce in esclusiva per l’Italia i tiranti AYD, le leve freno a regolazione automatica MEI/QAS, le pinze freno MEI, i sedili Pilot e le frizioni Beweko.
Fanno parte del gruppo anche SaboHema, con sede in India e Sabo Suspension System, con stabilimento in Turchia.
 



 

Photogallery

Tags: roberto nuti ammortizzatori vi sabo tiranteria VI ayd

Leggi anche