Rallenta la crescita degli autocarri rispetto allo stesso mese del 2016, mentre rimorchi e semirimorchi pesanti e soprattutto autobus confermano il trend positivo. Il mercato rimane comunque in attesa della pubblicazione da parte del governo del nuovo provvedimento per gli investimenti a favore delle imprese di autotrasporto.

 

Secondo i dati pubblicati da Anfia sulle nuove immatricolazioni relative al mese di maggio di veicoli industriali (autocarri e autobus) e di veicoli trainati, ci troviamo di fronte a una crescita a doppia velocità.
Sono stati rilasciati 1.951 libretti di circolazione di nuovi autocarri (+2,5% rispetto a maggio 2016), suddivisi in 399 autocarri medi (ovvero quelli con una ptt compresa tra i 3.500 kg e i 16.000 kg) e 1.552 pesanti (con ptt oltre i 16.000 kg). Se i primi registrano un rallentamento (-5,9%) rispetto allo stesso mese del 2016, i mezzi pesanti crescono quasi del 5%, portando la media a +2,5%.
Per quanto riguarda i rimorchi e semirimorchi pesanti con ptt superiore a 3.500 kg, i libretti di circolazione emessi sono saliti a 1.375 (+24,5%), suddivisi in 154 rimorchi (+58,8%) e 1.221 semirimorchi (+21,3%).
Se consideriamo il periodo gennaio-maggio 2017, sono stati rilasciati circa 10.246 libretti di circolazione di nuovi autocarri, il 25,8% in più dell’analogo periodo del 2016, e 7.769 libretti di circolazione di nuovi rimorchi e semirimorchi pesanti (+25,9% su gennaio-maggio 2016), così ripartiti: 654 rimorchi (+40,6%) e 7.115 semirimorchi (+24,7%).



In forte recupero anche il mercato degli autobus con ptt superiore a 3.500 kg, che registra nel mese di maggio 345 nuove registrazioni (+71,6%). In ripresa il comparto degli autobus turistici (+53,5%) e degli scuolabus (+5,6%), mentre rimangono in calo i minibus (-7,8%) e presentano una flessione anche i midibus (-22,2%).
Nei primi cinque mesi del 2017 sono stati rilasciati 1.589 libretti contro i 1.070 rilasciati nell’analogo periodo del 2016 (+48,5%). Tutti i comparti chiudono con il segno positivo il periodo gennaio-maggio 2017, con incrementi rilevanti per gli autobus specifici interurbani (+243,3%) e per i midibus (+110%).

Il commento di Anfia

A maggio, il mercato ha sicuramente continuato a beneficiare degli effetti positivi del superammortamento al 140% per i beni strumentali d’impresa, mentre essendosi concluse a metà aprile le misure del decreto 2016 per gli investimenti a favore delle imprese di autotrasporto, è incominciata l’attesa per la pubblicazione del nuovo provvedimento.
A partire dagli ottimi risultati che le agevolazioni degli ultimi anni hanno avuto sulla ripresa della produzione industriale e sul rinnovo delle flotte, Anfia ribadisce l’importanza di puntare sulla diffusione dei veicoli ad alimentazione alternativa – al fine di aumentarne la quota sul circolante – e dei rimorchi e semirimorchi per l’intermodalità con dispositivi innovativi, con evidenti benefici per l’ambiente e la sicurezza.
Questo orientamento è stato espresso da Anfia anche lo scorso 12 giugno a Roma, in occasione dei Tavoli di confronto sul futuro dell’autotrasporto organizzati dall’Albo degli Autotrasportatori (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) nell’ambito dei lavori preparatori del G7 Trasporti.
L’evento ha visto la partecipazione del Ministro Graziano Delrio che, al termine dei lavori, ha visitato l’area espositiva, focalizzando l’attenzione sull’unico veicolo a trazione alternativa (LNG) di IVECO.