Con una nota congiunta, ANFIA, ANITA, FEDERAUTO, UNATRAS e UNRAE esprimono vivo apprezzamento per la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto che stanzia 590 milioni di euro per il rinnovo del parco destinato al trasporto merci.

 

Dopo mesi di annunci e attese, c’è l’ufficialità: nasce il fondo strutturale da 590 milioni di euro dedicato alla sostenibilità ambientale del comparto dell’autotrasporto.
Un intervento che le principali associazioni e le organizzazioni rappresentative della filiera industriale e commerciale dell’automotive chiedevano da tempo alle istituzioni, per avere uno strumento stabile in grado di accompagnare le imprese lungo il percorso – complesso ma inevitabile – della transizione ecologica e della decarbonizzazione.

Con un comunicato stampa congiunto, Anfia, Anita, Federauto, Unatras e Unrae esprimono “vivo apprezzamento” per uno stanziamento definito straordinario e pluriennale, in grado di offrire finalmente un orizzonte temporale utile alla programmazione degli investimenti.

“Lo stanziamento, di carattere straordinario e pluriennale, costituisce un segnale concreto che fa seguito alla 'road map per la decarbonizzazione del trasporto merci su strada', presentata congiuntamente dalle associazioni al Ministero dei Trasporti in occasione di Ecomondo 2023. Tale percorso, fondato su un’analisi condivisa dei fabbisogni e delle necessità delle imprese di avere un orizzonte temporale di medio periodo per poter programmare gli investimenti, ha evidenziato l’urgenza di adottare strumenti strutturali per accompagnare i settori nella transizione verso tecnologie più efficienti e sostenibili.
Le associazioni confermano al Ministro Salvini e al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti la massima disponibilità a collaborare per la definizione di proposte attuative che garantiscano una attuazione della misura efficiente ed in linea con le traiettorie tecnologiche e di sostenibilità ambientale.
strumento stabile in grado di accompagnare le imprese lungo il percorso – complesso ma inevitabile – della transizione ecologica e della decarbonizzazione.


>>> clicca QUI per accedere alla pagina del sito ufficiale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) italiano che annuncia la misura di sostegno all’autotrasporto
 

Un fondo straordinario per accompagnare la transizione

La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto interministeriale MIT-MEF che stanzia 590 milioni di euro per l’ammodernamento della flotta, segna un cambio di passo rispetto a politiche frammentate e discontinue.
Il decreto istituisce un fondo dedicato al rinnovo del parco veicolare dell’autotrasporto merci e si inserisce nel quadro delle politiche per la decarbonizzazione del trasporto su strada, dando seguito agli impegni assunti dal MIT nei confronti del settore.

Il provvedimento non entra nel dettaglio delle modalità operative, ma definisce la dotazione finanziaria complessiva e la programmazione pluriennale (2027-2031) delle risorse, rimandando a successivi decreti attuativi la definizione dei criteri di accesso.
La ripartizione dei 590 milioni di euro è su cinque annualità, con una programmazione che mira a garantire stabilità e gradualità:
    • 2027: 100 milioni di euro
    • 2028: 100 milioni di euro
    • 2029: 50 milioni di euro
    • 2030: 150 milioni di euro
    • 2031: 190 milioni di euro

Nel comunicato congiunto, le associazioni hanno confermato al Ministro Matteo Salvini e al MIT la piena disponibilità a collaborare alla definizione delle modalità attuative del provvedimento.
Un primo passo in tal senso è rappresentato dalla riunione convocata al MIT per martedì 16 dicembre 2025, durante la quale verranno discussi proprio con le associazioni di categoria i criteri di accesso, le tecnologie ammissibili e le modalità operative per tradurre lo stanziamento in interventi concreti a supporto delle imprese di autotrasporto.