News | 31 October 2023 | Autore: Redazione

ADIRA e le federazioni europee: garantire l’accesso diretto ai dati anche per i truck

Rivedere il regolamento di omologazione truck: lo chiede ADIRA insieme a un’ampia coalizione di associazioni di categoria, per liberare il potenziale di accesso a dati, funzioni e risorse anche dei veicoli industriali.

 

Nello svolgimento delle sue azioni mirate a tutelare i diritti dell’aftermarket indipendente, finalizzate a un’equa concorrenza con le reti ufficiali, ADIRA ha sollevato la questione sull’urgente necessità di una revisione del regolamento sull'omologazione dei veicoli industriali.

Insieme a un’ampia coalizione di associazioni di categoria, che riunisce ADPA (Automotive Data Publishers Association), AIRC International, CECRA, CLEPA (European Association of Automotive Suppliers), ETRMA, FIGIEFA (Automotive Aftermarket Distributors) e Leaseurope, l’associazione italiana dei distributori indipendenti di ricambi per autoveicoli ha diffuso un comunicato stampa che qui riportiamo, con cui porta nuovamente la questione dell’accesso ai dati anche dei veicoli industriali sul tavolo delle istituzioni europee.
 

Le federazioni europee unite per rivedere il regolamento di omologazione truck

L’equo accesso ai dati veicolo è oggi una problematica trasversale che abbraccia tutto il comparto della mobilità, sia i veicoli leggeri (LDV) che quelli pesanti (HDV). Per i primi, tuttavia, lo sviluppo della normazione di settore a tutela degli operatori indipendenti si trova a uno stadio più avanzato rispetto ai secondi, avendo già stabilito diritti, criteri e perimetri per l’accesso ai dati tecnici delle vetture (REG UE 2018/858) e introdotto principi di standardizzazione e semplificazione (REG UE 2021/1244) oggi non ancora raggiunti nel settore dei veicoli pesanti.

Si rende, quindi, urgente, anche per gli HDV, recuperare il “terreno perduto” attraverso gli stessi strumenti normativi utilizzati per gli LDV, cioè vincolare l’omologazione dei veicoli pesanti da parte dei costruttori al rispetto di norme che assicurino equo accesso e utilizzo dei dati veicolo da parte degli operatori indipendenti.
Ciò, a sua volta, potrebbe avere un impatto significativo sull’accesso ai dati, restringendo tale possibilità principalmente agli interfacce OEM controllate, come la porta FMS o le soluzioni backend dei produttori di veicoli.

Questo è il motivo per cui un'ampia coalizione che riunisce diverse associazioni europee - tra cui ADPA (Automotive Data Publishers Association), AIRC International, CECRA, CLEPA (European Association of Automotive Suppliers), ETRMA, FIGIEFA (Automotive Aftermarket Distributors) e Leaseurope - chiede una revisione del regolamento di omologazione per liberare il potenziale di accesso a data, funzioni e risorse per gli HeavyDutyTrucks.
 

La situazione attuale

Il mercato dei servizi digitali per i veicoli pesanti è attualmente più avanzato rispetto a quello dei veicoli leggeri per quanto riguarda l'utilizzo dei dati dei veicoli per la fornitura di servizi. Questo progresso è facilitato dall'interfaccia FMS (Fleet Management Systems Interface), che funge da gateway standardizzato per l'accesso ai dati dei veicoli.
L'accesso ai dati del veicolo tramite l'interfaccia FMS è subordinato all'autorizzazione dei costruttori dei veicoli. Tuttavia, pur consentendo tale accesso, l'ambito dei dati disponibili è notevolmente limitato, spesso insufficiente a supportare un'ampia varietà di potenziali casi d'uso.

Di conseguenza, molti servizi devono basarsi su dati provenienti da dispositivi di comunicazione di terze parti adattati ai veicoli. Questo accesso individuale e diretto ai dati del veicolo è alla base di un mercato dei servizi telematici innovativo e altamente competitivo con numerosi operatori di mercato indipendenti. L'imminente piena attuazione della norma UN R155 solleva interrogativi sulla fattibilità di questo accesso diretto ai dati dei veicoli.

Di conseguenza, vi è l'urgente necessità di una revisione del regolamento sull'omologazione dei veicoli per affrontare le sfide specifiche del mercato dei veicoli pesanti.
Tale revisione dovrebbe garantire che le normative settoriali affrontino questioni quali l'uso equo dell'interfaccia FMS standardizzata, la creazione di opportunità uguali per l'accesso ai dati, alle funzioni e alle risorse dei veicoli e l'istituzione di processi definiti per il riesame e l'adeguamento periodici dell'ambito di applicazione dei dati disponibili, garantendo condizioni di parità per tutte le parti interessate.


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Tags: figiefa Clepa CECRA Adira case costruttrici vi accesso ai dati

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