Team di ingegneri e di esperti Continental sono già impegnati nella fase di sviluppo e progettazione del nuovo DTCO 4.1. Non un semplice tachigrafo, ma un utile strumento di comunicazione con funzioni di controllo completamente nuove.

 

Continental ha iniziato a lavorare sul tachigrafo intelligente di seconda generazione. Dopo la pubblicazione delle specifiche per la prossima versione del tachigrafo digitale contenute nel regolamento di esecuzione UE 2021/1228, presso la sede di Villingen-Schwenningen (Foresta Nera) di Continental un nutrito staff di tecnici ed esperti è già completamente immerso nella fase di sviluppo e progettazione del nuovo DTCO 4.1.

"In parallelo agli sforzi tesi all'aggiornamento del DTCO 4.0e, di cui abbiamo migliorato la maneggevolezza e la velocità del prodotto, in Continental abbiamo già intrapreso un ampio lavoro preparatorio negli ultimi mesi per una nuova generazione di tachigrafo digitale – ha dichiarato Dirk Gandras, responsabile del programma tachigrafi della divisione Commercial Vehicle Fleet Services di Continental. – Ora siamo lieti di avere tutte le informazioni necessarie e di poter finalmente iniziare a lavorare sullo sviluppo del progetto. Faremo del nostro meglio per mappare le normative politiche, spesso complicate, nel nostro tachigrafo, in modo tale che tutto sia comprensibile e possa essere utilizzato senza preoccupazioni. Puntiamo anche a fornire la nuova generazione, già con l'attuale DTCO 4.0".
 

Il prossimo passo nell'evoluzione del tachigrafo: cabotaggio e distacco degli autisti

Secondo Continental, il ruolo del tachigrafo DTCO sarà sempre più centrale in quanto strumento per raggiungere gli obiettivi nella politica sociale e nella politica dei trasporti. "Nei suoi sforzi per garantire una concorrenza più equa sulle strade europee, siamo lieti che la Commissione Europea supporti il tachigrafo – ha commentato Matthias Kliché, a capo dell’ufficio Legal Requirements di Continental, Commercial Vehicle Fleet Services. – Questo conferisce al tachigrafo funzioni di controllo che vanno oltre la registrazione dei tempi di lavoro e di funzionamento”.

Grazie alle nuove funzionalità aggiunte, la prossima generazione del tachigrafo intelligente di Continental consentirà l'attuazione delle direttive chiave stabilite nel Pacchetto mobilità I. Tra queste, le più importanti sono le norme che disciplinano il cabotaggio e il distacco degli autisti.
I nuovi tachigrafi registreranno in futuro in modo affidabile i passaggi delle frontiere, tramite un sistema di rilevamento satellitare. Il programma del tachigrafo sarà quindi la prima applicazione al mondo a utilizzare il servizio Galileo, disponibile gratuitamente per autenticare il segnale di navigazione. L'interfaccia ITS precedentemente opzionale diventerà obbligatoria sotto forma di interfaccia Bluetooth, e questo renderà possibili molti più scenari di utilizzo in futuro, oltre al controllo del cabotaggio.
Infatti, il tachigrafo potrà rendere i dati molto più affidabili, sicuri e attribuibili in modo univoco. Ciò creerà opportunità che vanno ben oltre i controlli politici, come i microservizi che renderanno molto più semplice il lavoro degli operatori di flotte e di molti dei loro fornitori di servizi.
 

Il calendario per l’introduzione del tachigrafo intelligente di seconda generazione

Come da specifiche dell’Unione, due anni dopo l'entrata in vigore del Regolamento di Esecuzione UE 2021/1228, ovvero dal 21 agosto 2023, tutti i veicoli commerciali di nuova immatricolazione con un peso lordo del veicolo superiore a 3,5 tonnellate devono essere dotati del tachigrafo intelligente di seconda generazione.


Ma non solo, perché altre tappe e altre scadenze sono già state calendarizzate, come sotto riportato:

• agosto 2023: tutti i veicoli di nuova immatricolazione con un peso massimo ammissibile superiore a 3,5 tonnellate devono essere dotati del tachigrafo intelligente di seconda generazione.
• fine 2024: in tutti i veicoli con un peso massimo ammissibile superiore a 3,5 tonnellate i tachigrafi analogici o digitali devono essere sostituiti, se i veicoli sono utilizzati nel traffico transfrontaliero. Il tachigrafo intelligente della prima generazione è escluso.
• settembre 2025: i veicoli con un peso massimo ammissibile superiore a 3,5 tonnellate, equipaggiati con il tachigrafo intelligente di 1a generazione, devono poi dotarsi del tachigrafo intelligente di 2a generazione qualora siano impegnati nel traffico transfrontaliero.
• luglio 2026: i veicoli commerciali con un peso massimo ammissibile compreso tra 2,5 tonnellate e 3,5 tonnellate devono essere equipaggiati con il tachigrafo intelligente di seconda generazione. Ciò vale solo se i veicoli sono impegnati nel traffico transfrontaliero.