Articoli | 29 April 2022 | Autore: Redazione

30 anni di TEXA, 20 anni di diagnosi truck

Dal 2002 a oggi, sono stati prodotti oltre 60.000 dispositivi per la diagnosi del veicolo industriale, commercializzati in tutto il mondo. Il debutto? Vent’anni fa alla fiera Transpotec, con la prima diagnosi sul sistema frenante di un veicolo industriale.

 

Il 2022 è senza dubbio un anno speciale per TEXA, perché l’azienda festeggia un doppio anniversario: trent’anni di attività nella progettazione e produzione di strumenti di diagnosi multimarca, di cui gli ultimi venti dedicati anche alla diagnosi del veicolo industriale.
In questi vent’anni sono usciti dalle linee di produzione oltre 60.000 dispositivi di diagnosi truck, un numero che cresce costantemente e testimonia il successo ottenuto anche in questo ambito.

“È stato un lungo percorso, fatto di progetti, intuizioni e grandi successi commerciali, che hanno permesso all’azienda di imporsi come realtà di riferimento per i meccanici in tutto il mondo. Merito anche di una costante attività di ricerca e sviluppo portata avanti su veicoli industriali, commerciali leggeri, autobus, piccoli autocarri, rimorchi e semirimorchi, condotta da un team consolidato composto da sviluppatori, validatori, redattori e supporto al prodotto” ha dichiarato l’azienda.
 

Transpotec 2002: l’inizio di un lungo percorso

Tutto ha avuto inizio nel 2002, in occasione di Transpotec a Verona, fiera dedicata al trasporto e ai servizi di logistica, con la prima presentazione in assoluto agli addetti ai lavori della diagnosi sul sistema frenante di un veicolo industriale.

I numerosi feedback positivi ricevuti sono stati il primo indicatore dell’ampio potenziale insito nel mercato dei veicoli industriali.

Da quel momento la scelta di TEXA è stata quella di continuare sulla strada intrapresa, in maniera strutturata e di dare vita a un nuovo progetto di sviluppo.

Con la prima soluzione TEXA, l’operatore riesce a interpretare i soli errori indicati dalla centralina, ma con gli sviluppi successivi riuscirà ad addentrarsi nell’esecuzione di funzionalità sempre più evolute, come le riprogrammazioni. Anche il software cresce in modo costante nel tempo e oggi ha raggiunto la copertura di oltre 200 marchi.

Un percorso fatto di innovazione

Importante sottolineare anche l’integrazione di soluzioni grafiche “user friendly” come le dashboard, che permettono di studiare in tempo reale i parametri ingegneristici dei mezzi.
Insieme agli strumenti di diagnosi, TEXA inizia poi a sviluppare anche un pacchetto di corsi di formazione per i meccanici e un servizio call center per fornire assistenza continua. Servizi che riscuotono notevole successo e che rappresentano ancora oggi uno dei vantaggi dell’offerta truck di TEXA.

“Nel 2002, la scelta di investire nella diagnostica dedicata ai mezzi pesanti poteva sembrare un azzardo. Oggi, a distanza di vent’anni, posso dire con orgoglio che siamo stati ripagati appieno degli sforzi fatti racconta Bruno Vianello, presidente di TEXA –. Abbiamo implementato massicce attività di ricerca e sviluppo, finalizzate a studiare a fondo l’evoluzione del parco truck prima a livello italiano, poi europeo ed extra europeo, raggiungendo una posizione di leadership globale”.
 

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Tags: diagnosi vi texaco

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