News | 23 February 2017 | Autore: Redazione

L’espansione di Europart in Italia passa attraverso più acquisizioni

L’annuncio è stato dato da Pierre Fleck, CEO di Europart, che durante la conferenza stampa tenutasi al Tranpotec di Verona ha svelato in cosa consisterà la fase 2 del progetto strategico di crescita in Italia.


 

Il colosso tedesco Europart ha debuttato alla sua prima fiera Transpotec con una conferenza stampa, tenutasi il primo giorno della manifestazione, durante la quale il CEO Pierre Fleck ha comunicato che i piani di sviluppo in Italia subiranno una importante accelerazione nel prossimo quadriennio.
Dopo il suo ingresso nel mercato italiano nel 2014, Europart si è creata la sua rete di distributori, concludendo con un anno di anticipo la prima fase di sviluppo. Entra ora nella sua seconda fase, ponendosi un obiettivo importante: diventare anche nel nostro paese il numero uno nella distribuzione ricambi.

Nel suo discorso, Pierre Fleck va subito al punto: “Anche se siamo attivi in Italia da soli tre anni, siamo già in grado di offrire ai nostri clienti una rete capillare di punti vendita su tutto il territorio Italiano. Questa eccellente crescita in un tempo così breve ha confermato la grande possibilità di sviluppo per il gruppo Europart in Italia. Entro la fine del 2017 siamo determinati a crescere in maniera significativa, con un’espansione dell’organizzazione: attraverso la cooperazione con partner professionali, definendo joint-ventures o tramite acquisizioni. Il nostro obiettivo nel medio periodo è quello di diventare uno dei primi due operatori del mercato.”

Come ha tenuto a sottolineare il suo CEO, Europart Italia continuerà a fare affidamento anche sul network di solidi e riconosciuti partner regionali: 8 distributori per un totale di 16 filiali, che assicurano la fornitura dei ricambi ai clienti in tutto il paese. "Questi distributori sono attivi da molti anni nei loro territori e riconosciuti dai clienti come esperti del settore” è la considerazione di Fleck.
Svela poi che a loro, nei prossimi anni, si aggiungeranno dei distributori di proprietà, che permetteranno a Europart di acquisire significative quote di mercato nel business IAM.

Acquisizione in vista

Per ora si tratta solo di un annuncio, perché l’ufficializzazione avverrà alla prossima fiera Motortec Automechanika Madrid (15-18 marzo 2017).
Europart è nelle fasi finali di una trattativa per l’acquisizione di un distributore, il cui nome verrà reso noto solo tra qualche settimana. Questa sarà la prima di una serie di acquisizioni, volte alla creazione di una rete di distribuzione “mista”, formata da realtà indipendenti e di proprietà.

Una nuova logistica

La fase di espansione passa anche attraverso una più efficiente logistica, volta ad assicurare una ancor migliore disponibilità di tutti i ricambi in Europa, che prevede la costruzione di centri di distribuzione regionali (RDC) in diversi paesi, tra cui l’Italia.

Le novità presentate al Transpotec

Al Transpotec 2017, il distributore tedesco ha puntato i riflettori sull’ampia gamma di prodotti a marchio Europart Premium Parts.
"La richiesta di prodotti alternativi agli originali e che garantiscano lo stesso livello di qualità e funzionalità, è in continua crescita – ha spiegato Francesco Marangio. – Per questo proseguiamo nella nostra strategia dual-brand: oltre 7.000 prodotti a marchio Europart si affiancano alla più completa gamma in Europa, composta da circa 400.000 articoli dei più importanti fornitori europei e mondiali".
L’espansione della gamma, che prevede 500 nuovi prodotti in gamma ogni anno, segue due linee guida: allargamento dell’offerta sui segmenti di prodotto già esistenti, inserendo quindi nuovi codici e varianti, e lo sviluppo dall’inizio di nuovi gruppi di prodotto. "Il nostro obiettivo dichiarato è di poter fornire ai nostri clienti nel business truck tutti i ricambi, accessori e strumenti di lavoro tramite un’unica fonte e, se possibile, attraverso il nostro marchio Europart" ha spiegato Marangio.

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