
I dati Unrae confermano la “stagionalità” del mercato, che a gennaio ripete le performance del primo mese del 2017. Infatti, nonostante il primo semestre dello scorso anno registrò una buona performance, il trend si attenuò mese dopo mese e la crescita a fine 2017 fu debole.
Esattamente come nel gennaio 2017, anche nel primo mese del 2018 le immatricolazioni di veicoli industriali con massa totale a terra superiore alle 3,5 t, registrano un buon 24,4% (rispetto allo stesso mese del 2017), con 2.425 unità immatricolate (contro le 1.949).
A indicarlo sono le stime elaborate dal Centro Studi e Statistiche di Unrae sulla base dei dati forniti dal ministero dei Trasporti. Secondo queste stime, preformano ancora meglio i veicoli pesanti con massa totale a terra uguale o superiore alle 16 t, che fanno registrare +30,9% rispetto al gennaio 2017 (2.100 veicoli immatricolati contro 1.604).

“Il dato che leggiamo per questo gennaio - ha commentato Franco Fenoglio, presidente della sezione veicoli industriali di UNRAE - ripete quello del gennaio 2017, quando si registrò un +28% sul gennaio dell’anno precedente. Ciò nonostante, l’anno scorso si è chiuso con un debole +2,1% (a dati consolidati aggiornati), con una serie di esiti altalenanti, che nel corso dell’anno sono andati progressivamente scendendo fino a valori negativi”.
“Questo dimostra ancora una volta la “stagionalità” del mercato, legato fortemente alla disponibilità di risorse destinate agli investimenti da parte delle aziende di autotrasporto e sottolinea la necessità che per il 2018 siano resi effettivamente disponibili fin dal prossimo aprile i fondi previsti, nella quantità indicata, senza vuoti temporali nell’erogazione e senza distrazione di somme più o meno importanti verso altre destinazioni che non siano gli investimenti”.