News | 05 March 2012 | Autore: Stefania Antonelli

Mezzi pesanti, immatricolazioni in calo: Italia –31,2%

Pubblicati i dati Acea sui veicoli pesanti: calo contenuto nell'Unione Europea per la vendita di veicoli commerciali e industriali. Più pesante la situazione del mercato italiano.

A fronte di un’Unione Europea che contiene il calo delle immatricolazioni di nuovi mezzi commerciali e industriali entro il 5% (-4,7% a gennaio 2012, rispetto allo stesso mese dello scorso anno), con settori che riescono anche a registrare un segno +, il mercato italiano subisce un calo generale del 31,2%.
Questi i dati diffusi da Acea, che per i valori italiani si è basata su stime Anfia.
 
Nel settore dei van (fino a 3,5 t), il mercato maggiore è sempre quello francese, nonostante un decremento del 2,6%, seguito dalla Germania (+5%). Decrementi a doppia cifra per il terzo posto del Regno Unito (-16,4%) e il quarto posto dell’Italia, che con 10.800 nuovi mezzi segna un –32,8%.
 
I mezzi più pesanti vivono un periodo meno negativo. In Europa, anzi, gli over 3,5 t registrano un incremento del 4,5% e gli over 16 t un incremento del 3,9%. In Italia i numeri rimangono in calo, ma meno pronunciato rispetto ai commerciali leggeri: tra 3,5 e 16 t il mercato italiano si trova al quinto posto per numeri, ma registra una flessione del 14,6%; oltre le 16 tonnellate le 1.036 immatricolazioni italiane fanno segnare un –13,5%.
 
Calo europeo del 4,5%, invece, con un –35,2% dell’Italia, per la vendita di autobus e pullman.
 
Approfondimenti:
 
Per i dati Acea

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