
Con una gamma di otto modelli elettrici e una strategia a tre vie verso la decarbonizzazione, Volvo Trucks si conferma punto di riferimento nel trasporto sostenibile.
Dal lancio del suo primo camion elettrico nel 2019, Volvo ha ampliato la sua offerta fino a includere oggi otto modelli elettrici, coprendo una vasta gamma di applicazioni, dalla distribuzione urbana al trasporto regionale, fino ai settori dell'edilizia e della gestione dei rifiuti.
Tra i modelli disponibili figurano:
- Volvo FL Electric,
- Volvo FE Electric,
- Volvo FM Electric,
- Volvo FM Low Entry,
- Volvo FMX Electric,
- Volvo FH Electric (vincitore dell'International Truck of the Year 2024),
- Volvo FH Aero Electric
- Volvo VNR Electric.

I 5 principali mercati per i camion elettrici sono Germania, Paesi Bassi, Stati Uniti, Norvegia e Svezia.
In totale, i camion elettrici di Volvo hanno percorso complessivamente quasi 170 milioni di chilometri in operazioni commerciali, contribuendo a una significativa riduzione delle emissioni di CO₂ e del rumore del traffico.
Strategia verso le emissioni zero
Nonostante l'ingresso precoce nel segmento dei camion elettrici, Volvo continua a investire in altre tecnologie.Per raggiungere l'obiettivo di emissioni zero entro il 2040, il costruttore ha adottato una strategia tecnologica a tre percorsi, che comprende l'uso di motori elettrici a batteria, motori elettrici a celle a combustibile e motori a combustione alimentati con carburanti rinnovabili come l'idrogeno verde, il biogas e il biodiesel.
Espansione e innovazione continua
L'azienda continua a investire in innovazione, con piani per lanciare una variante a lungo raggio del suo camion FH Electric, capace di percorrere fino a 600 km con una singola carica, prevista per la seconda metà del 2025.Inoltre, Volvo ha annunciato l'apertura di un nuovo impianto di produzione da 700 milioni di dollari a Monterrey, in Messico, che inizierà le operazioni nel 2026, per supportare la crescita nel mercato nordamericano.
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