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I prodotti, da soli, non bastano a decretare il successo di un’azienda: ci vuole anche anima e coraggio. Ne abbiamo parlato con Antonio Braia, amministratore delegato di Brecav.
Perché è proprio nei momenti difficili, come quello che stiamo vivendo, che bisogna lottare, cercando di fare la differenza e affrontando con ottimismo le sfide che il mercato pone ogni giorno.
Brecav questo lo sa, ma è convinta anche che per uscire nel migliore dei modi da questa “tempesta” è necessario puntare sulle persone, sull’innovazione di prodotto e processo, sulla comunicazione, sul talento dei giovani, sulle relazioni umane e nel valorizzare il gioco di squadra, perché nessuno è in grado di vincere da solo.
Ne abbiamo parlato con Antonio Braia, amministratore delegato di Brecav, un vero imprenditore che “lotta” ogni giorno per trasmettere i suoi valori, la sua filosofia al mercato e al suo team, con l’obiettivo di costruire relazioni autentiche, instaurando rapporti di fiducia.
Parliamo, dunque, di Brecav: un’azienda che offre al mercato un catalogo completo di prodotti per l’accensione e che è stata capace di affermarsi sul mercato nazionale e internazionale come una realtà dinamica, ma soprattutto lungimirante.
Il senso di responsabilità
Per l’azienda di Matera, il cavo candela o la bobina di accensione non sono semplicemente dei ricambi, bensì una filosofia di vita. È proprio nei valori, che Braia definisce “beni intangibili”, che Brecav vuole fare la differenza, oggi più che mai.L’anno scorso, infatti, Brecav non si è mai fermata e ha dimostrato come affrontare le crisi con un approccio positivo porti a risultati altrettanto positivi.
Con grande impegno e tenacia, l’azienda è riuscita a mantenere i volumi di affari e a portare avanti nuovi progetti, lanciare nuovi prodotti (auto, truck e bus) e stringere nuovi accordi di distribuzione.
“Il 2020 è stato davvero un anno difficile, come questo che stiamo vivendo, ma dobbiamo tenere duro. In Brecav tutti sono stati chiamati a fare la loro parte con grande senso di responsabilità e ci siamo subito adoperati per tutelare la salute e la sicurezza di tutto lo staff. Abbiamo cercato di far sentire i nostri collaboratori al sicuro, a casa loro, come lo sono sempre stati, ma in una nuova situazione. Abbiamo coinvolto tutti responsabilizzandoli e abbiamo scritto con loro i protocolli di sicurezza: siamo riusciti a farli stare tranquilli in un contesto totalmente inedito.
Tra di noi c’
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Ma come dicevamo, Brecav non si è mai fermata e ha portato a termine investimenti con coraggio e lucidità: “Il mondo deve andare avanti e in Brecav abbiamo deciso di investire in innovazione e in nuovi prodotti, grazie alla capacità di saper intercettare i bisogni di un mercato sempre in grande evoluzione.
Lo abbiamo sempre fatto, ma ora molto di più. Potevamo avere paura, ma è oggi che le aziende, le persone, il management devono fare la differenza per continuare a costruire la propria reputazione.
Il più bel brevetto che stiamo per ricevere parla di responsabilità sociale di impresa ed è legato al codice etico dell’azienda. Riuscire ad avere un brevetto come questo, che parla di benessere e di clima aziendale, è per noi un motivo di orgoglio. Inoltre abbiamo brevettato un macchinario che ha l’obiettivo di monitorare la qualità della vita sul posto di lavoro.”
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Innovazione in ambito truck
“Abbiamo ideato, progettato e realizzato una prolunga extension per mezzi Iveco 100% made in Brecav per l’aftermarket sia per i bus sia per i truck alimentati a LNG e gas metano.Ascoltando il mercato, abbiamo creato un prodotto AM, che potesse creare maggiori performance al motore a scoppio a metano, per migliorarne le prestazioni e diminuire le emissioni nocive. A capo di questo progetto c’è Raffaele Braia, che grazie al suo impegno costante ha messo a punto una serie di soluzioni innovative, come la prolunga 49.503 e le attrezzature da utilizzare sia internamente sia per la vendita in B2B”, sottolinea Antonio Braia.
La nuova prolunga extension per motorizzazioni Iveco, 100% made in Brecav![]() “Ascoltando il mercato abbiamo inteso creare un prodotto AM che potesse offrire maggiori performance al motore a scoppio a metano, per migliorarne le performance e diminuire le emissioni nocive di CO2. Il prodotto ha sempre i 3Kohm e le parti in silicone e poliammide come da origine, ma si differenzia per alcune modifiche” ha affermato Raffaele Braia, Export Sales Manager e capo progetto della prolunga 49.503. |
Il mercato
Conoscere le tendenze del mercato è fondamentale per avere la capacità di esserci ed è per questo che Brecav legge con attenzione i segnali che arrivano dal mercato stesso e monitora l’ingresso di nuovi competitor.“Il mercato continua ad andare avanti, ma con dinamiche diverse. Con il Covid-19, piattaforme di commercio online generaliste sono cresciute anche per prodotti automotive specialistici, come il nostro. Non possiamo far finta che questo non stia accadendo, perché è già accaduto. Per questo, ogni giorno, ci confrontiamo con i nostri distributori, parliamo con loro e cerchiamo di capire come fare la differenza.
Sicuramente la filiera italiana è e sarà sempre forte, ma sarà influenzata da nuovi elementi: ci saranno nuove sfide, ma non dobbiamo tirarci indietro. Dal mio punto di vista, perciò, è necessario fare attenzione a cosa richiede il mercato ed essere convinti della propria strategia. I competitor ci sono e probabilmente ne arriveranno degli altri, ma è importante essere coerenti: Brecav sarà sempre la stessa, cioè un’azienda capace di ascoltare il mercato e in grado di fare cultura con un prodotto molto tecnico e innovativo”, spiega Antonio Braia.
Segnaliamo, inoltre, che nel 2020, in piena pandemia, Brecav è riuscita ad ampliare ancor di più la propria rete commerciale in Italia, stringendo accordi con nuovi distributori, tra i protagonisti nel mondo aftermarket italiano.
La scelta dei partner
L’azienda, da sempre, si muove su più fronti, curando il rapporto con tutta la filiera distributiva, arrivando all’installatore, così da mettere a valore ascolto e trasferimento.In generale, però, l’obiettivo primario di Brecav è quello di continuare a ottenere la fiducia della filiera aftermarket. Per questo, Brecav cerca di stabilire un rapporto diretto con qualsiasi operatore. Il tutto, naturalmente, sempre con la collaborazione del distributore e del ricambista, senza saltare i passaggi della filiera tradizionale a tre step dell’aftermarket italiano.
“Scegliamo partner che abbiano i nostri stessi valori, che sposano la nostra filosofia e che riescano a capire cosa chiediamo. Seguendo la filosofia 4.0 continuiamo a ideare, progettare, prototipare in house e affidare la realizzazione di alcuni prodotti a subcontractor europei di provata capacità e qualità (preferibilmente in Germania), prodotti che prima di essere immessi sul mercato nazionale e internazionale, vengono verificati e validati da noi”, spiega Antonio Braia.
All’azienda non basta produrre i ricambi o realizzare una brochure tecnica, perché non arriverebbe dritto al cuore di chi lo tratta. Qui entrano in gioco perciò i valori, quei valori intangibili citati all’inizio che Brecav vuole trasmettere: rapporto umano, serietà, coerenza, affidabilità e serietà.
“Dobbiamo trasmettere qualcosa di più al cliente, che si chiede perché scegliere Brecav e non un altro marchio. Noi, oltre che con un prodotto di qualità, rispondiamo sul campo. Dietro al nostro brand, infatti, ci sono persone che credono all'azienda e ne vivono appieno la realtà, mettendo a valore un atteggiamento orientato sempre al problem solving. Una consulenza sul campo realizzata in affiancamento alla rete dai nostri responsabili vendita in Italia e nel mondo. Chi sceglie Brecav sceglie un’impresa “smart” e lungimirante del Mezzogiorno che non è una multinazionale, ma che sa quello che vuole e che vuole rimanere quello che è”, continua Antonio Braia.
Cavi candela per motorizzazioni a metano
La gamma di cavi candela in teflon viene aggiornata giorno per giorno per venire incontro alle crescenti motorizzazioni a metano CNG e LNG.“La gamma prevede 40 modelli con prolunghe cappucci in teflon per alimentare motori h24 7 su 7, motori che muovono l’economia con il nuovo Green Power Style. I veicoli alimentati a natural gas, CNG, LNG, LPG in maniera diretta o convertiti da motori Diesel hanno bisogno di prodotti di altissima qualità, di esperienza nel settore, di conoscenza degli aspetti tecnici peculiari di questa tipologia di alimentazioni. Brecav dal 1990 distribuisce i prodotti Golden Line per i motori a gas metano e gpl e nutre una trentennale esperienza nel settore” afferma l’azienda. Applicazioni: i cavi candela con prolunghe teflon e le bobine di accensione per Truck e Bus coprono le case Iveco, Man, Scania, Renault, Volvo, IIA (Breda Menarini) e Mercedes Benz. |
Alternanza scuola/lavoro
Brecav, inoltre, è continuamente alla ricerca del talento nelle persone, soprattutto nei giovani. “I giovani non possono non far parte del nostro progetto: per Brecav sono un valore in più. Quest’anno siamo anche cresciuti in organico: abbiamo inserito giovanissimi conosciuti in alternanza scuola/lavoro e grazie a tirocini curriculari con Università partner. Personalmente credo molto in questo progetto, lo vivo a 360 gradi. Il ragazzo che entra in Brecav non solo ci deve conoscere, ma deve entrare in empatia con l’azienda, così da poter esprimere al meglio le sue capacità e le sue passioni. Sta a noi, poi, cercare di far emergere il talento di queste nuove leve. Ci tengo molto a sottolineare questo aspetto, perché credo che i rapporti relazionali sono alla base di tutto, anche in famiglia. Mi rendo conto che non è facile, ma il segreto sta nell’utilizzare un linguaggio semplice e chiaro”, dichiara Antonio Braia.La comunicazione
Per Brecav, la comunicazione, che sia via web/social o verbale, è imprescindibile. In questo scenario pandemico è mancato il contatto diretto, ma i social network si sono dimostrati uno strumento di comunicazione molto efficace. Il periodo di lockdown ha infatti portato il livello di digitalizzazione di italiani e aziende a un livello mai visto prima.“L’idea del nostro ufficio di comunicazione non è stata quella di parlare sui social di Brecav, ma di mostrare la nostra essenza. Per un prodotto, ad esempio, non ci limitiamo a mettere solo la foto, ma spieghiamo dove va posizionato, che tipo di applicazioni ha e quali sono le sue caratteristiche. L’obiettivo è quello di andare incontro ai nostri meravigliosi clienti e potenziali tali.
Così facendo generiamo intensità nella relazione, nella specializzazione e al problem solving. Insomma, abbiamo tante frecce al nostro arco e siamo pronti a centrare i nostri nuovi obiettivi”, conclude Antonio Braia.