News | 16 September 2015 | Autore: redazione

Right to Repair anche per i mezzi pesanti: da oggi sarà più facile ripararli in USA e Canada grazie al MOU

Firmato un importante accordo per l'accessibilità alle informazioni tecniche  per il mercato indipendente che ripara camion e autobus negli Stati Uniti e Canada.

La Commercial Vehicle Solutions Network (CVSN) e la Truck and Engine Manufacturers Association (EMA), insieme a Equipment and Tool Institute (ETI), ad Auto Care Association e a Heavy Duty Aftermarket Canada (HDAC) hanno annunciato oggi (16 settembre) di aver siglato un accordo (MOU, Memorandum of Understanding) relativo alla accessibilità delle informazioni per la manutenzione dei mezzi pesanti. Il MOU si riferisce alla accessibilità di informazioni relative ai modelli dal 2010 in poi di veicoli industriali e autobus da 4,5 tonnellate in su venduti negli Stati Uniti e in Canada.
Il punto fissato dal MOU garantisce che i proprietari dei mezzi e le officine indipendenti avranno accesso alle informazioni sul service (manutenzione) controllato dai costruttori OEM, così come agli strumenti e ai ricambi necessari per una riparazione corretta e sicura dei mezzi commerciali. Il MOU afferma anche la pratica corrente presso le industrie di fornire informazioni relative agli strumenti di diagnosi a produttori terzi e indipendenti di attrezzature, dando così la possibilità ai proprietari dei mezzi di avere diverse opzioni di scelta per la manutenzione e riparazione del veicolo.
“Il MOU stabilisce un approccio lavorativo che permette agli operatori indipendenti di avere accesso alle informazioni che gli servono per riparare in modo corretto e sicuro i mezzi pesanti” afferma Jed Mandel, presidente di EMA. Il MOU è stato sviluppato per rispondere alle preoccupazioni espresse dagli operatori indipendenti che chiedevano di avere un miglior e frequente accesso alle informazioni controllate dagli OEM.
Il MOU contribuisce a garantire questa accessibilità dell'informazione eliminando di conseguenza il bisogno di regolamenti statali, provinciali o federali.
Marc Karon, presidente della Coalizione per il diritto alla riparazione (Commercial Right to Repair Coalition) sponsorizzata dal CVSN, e rappresentante degli operatori indipendenti negli Stati Uniti, ha dichiarato che il MOU rappresenta un traguardo molto significativo per tutte le parti coinvolte. “Con i moderni mezzi così complessi e computerizzati, l'aver accesso alle informazioni corrette e agli strumenti diagnostici più recenti è essenziale per completare un intervento di riparazione. Il MOU si rivolge al nostro bisogno di avere un accesso ragionevole alle informazioni di manutenzione OEM e agli strumenti di diagnosi. Sono contento che siamo riusciti a definire una soluzione pratica e funzionale attraverso il MOU.”
Secondo le condizioni stabilite dal MOU, le associazioni industriali partecipanti lavoreranno insieme per monitorare lo scambio di informazioni e tratteranno ogni questione relativa all'accessibilità delle informazioni con l'obiettivo to contribuire a garantire che I veicoli siano manutenuti in modo consono e sicuro con I giusti ricambi e strumenti.
E continua Mandel: “Uno dei vantaggi più significativi del MOU è che riunisce le caratteristiche uniche dell'industria dei costruttori di mezzi pesanti con le specifiche esigenze delle officine di riparazione dei mezzi pesanti.” “Con questo risultato possiamo evitare il patchwork di sforzi anche potenzialmente distruttivi per regolamentare le informazioni sulla manutenzione attraversa l'azione del governo.”
David Scheer, CEO di Inland Truck Parts and Service, e da sempre un sostenitore della accessibilità delle informazioni per la manutenzione per gli operatori indipendenti aggiunge: “Siamo stati capaci di realizzare un accordo, il MOU, the porta vantaggi alle officine indipendenti così come ai nostri comuni clienti, I proprietari dei mezzi pesanti e gli operatori.”
 

Photogallery