Articoli | 30 November 2021 | Autore: A cura dell'azienda

Ricambi Textar per veicoli industriali: sicurezza e TCO prima di tutto

Quanto conta il prezzo nell’acquisto di un ricambio? Textar, player mondiale nella produzione di Original Equipment, spiega perché gli operatori, piuttosto che il prezzo, devono tenere presente il costo totale di proprietà.

 

Per qualsiasi operatore di flotta, il costo totale di proprietà è un fattore che va incluso nella scelta di ogni singolo ricambio. Se l’acquisto di un componente a buon mercato può inizialmente sembrare un modo per tagliare i costi, è probabile che possano generarsi problemi nel corso del tempo. Con i veicoli commerciali e industriali che richiedono regolare manutenzione - circa 1 ora e 30 minuti ogni sei settimane - le parti acquistate a basso costo non solo offrono prestazioni inferiori agli standard con un'aspettativa di vita ridotta, ma aumentano la probabilità di usura e danni ad altri componenti. Questo si tradurrà in tempi di inattività costosi e non pianificati, che comportano un pesante onere economico per gli operatori di veicoli.

Ecco come Textar, tra i player mondiali nelle soluzioni frenanti, spiega agli operatori l’importanza di considerare il costo totale di proprietà nella scelta del ricambio giusto per sistemi frenanti.
“Questi componenti rappresentano approssimativamente solo lo 0,2% dei costi di gestione totali di una flotta, il che significa che un set di pastiglie freni ha un impatto marginale sui costi totali – spiega il componentista. – Tuttavia, scegliendo il giusto ricambio, è possibile ottenere un risparmio significativo, che può arrivare fino al 65%”.

Al contrario, la scelta di un ricambio che non sia di qualità originale o equivalente all’originale può causare gravi danni. “Oltre alla scarsa efficienza di frenata che, secondo i test effettuati da TMD Friction registra una velocità di frenata 2,5 volte più lenta del marchio OE CV Textar, le pastiglie più economiche possono consumarsi entro 12 settimane contro le 42 settimane dei prodotti Textar – ha precisato l’azienda. – Questo tempo di inattività può risultare costoso per qualsiasi azienda, facendo perdere all'operatore tempo e denaro”.
 

I rischi per la sicurezza

Nonostante la consapevolezza che i freni siano una componente critica per la sicurezza, le differenze tra marchi di freni riconosciuti come TMD Friction e le alternative a basso costo sono spesso sottovalutate. La tentazione di montare pastiglie di ricambio, rivestimenti e accessori a basso costo può essere comprensibile, soprattutto perché le aziende subiscono una crescente pressione per gestire i costi in continuo aumento.
TMD Friction investe oltre 30 milioni di euro in ricerca e sviluppo, con l’obiettivo di creare prodotti nuovi e all’avanguardia per migliorare l'efficienza e la sicurezza dei veicoli. Ascoltando le esigenze degli operatori delle flotte e dei trasporti, che lamentano la non coincidenza della durata del ricambio con gli intervalli di manutenzione, TMD Friction ha deciso di investire tempo e risorse nello sviluppo di prodotti più duraturi, che offrano agli operatori una maggiore flessibilità.
In un mercato estremamente competitivo, è importante che gli operatori comprendano come il costo totale di proprietà possa beneficiare il loro business. Nonostante i prodotti per freni siano solo una piccola frazione del costo totale di un operatore, i prodotti di bassa qualità non conformi agli standard OE sono in aumento. L’utilizzo di tecnologie frenanti di prima qualità non solo ridurrà i costi futuri e ridurrà i tempi di inattività, ma offrirà anche le massime prestazioni e la massima sicurezza ai conducenti.
 

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