News | 14 September 2016 | Autore: Redazione

Un Volvo FMX a guida autonoma a 1000 metri sottoterra

Così come è già accaduto nel mondo dell’auto, anche i truck a guida autonoma non sono più “fantascienza” ma, anzi, rappresentano il prossimo futuro.

 

A inizio anno, Volvo Trucks ha svelato il suo Volvo FMX a guida autonoma, suscitando l’interesse degli specialisti del settore. Ora ha compiuto un ulteriore passo nello sviluppo di questa tecnologia, testando il suo mezzo in operazioni regolari nella miniera di Boliden a Kristineberg, nel nord della Svezia.

L'obiettivo della sperimentazione è esaminare come questa tecnologia contribuisca a rendere i trasporti più sicuri e produttivi in aree geograficamente anguste e difficili da raggiungere. "Grazie alla collaborazione con Boliden, lo sviluppo di veicoli autonomi sta entrando in una nuova fase. Questa è la prima volta che i veicoli a guida autonoma sono in fase di sperimentazione nelle operazioni regolari sottoterra, ed i risultati ci offriranno un prezioso contributo alla nostra missione per trasformare le innovazioni tecnologiche in vantaggi pratici per i nostri clienti - spiega Claes Nilsson, presidente Volvo Trucks. - Il prossimo autunno il primo Volvo FMX a guida autonoma inizierà a operare in questa cava; nel corso del prossimo anno l’attività aumenterà gradualmente fino ad arrivare ad includere altri tre veicoli”.

Sul canale Youtube, Volvo Trucks pubblica un nuovo video, registrato proprio nella miniera Kristineberg, che dimostra come i veicoli a guida autonoma lavorano in questo ambiente.


 

Sistema basato su componenti standard

I veicoli utilizzati in miniera sono Volvo FMX prodotti in serie e dotati di nuove funzionalità. Tra le altre cose, comprendono un sistema che include sensori laser/radar. Questo sistema è inizialmente utilizzato per monitorare la geometria della miniera e per generare una mappa del percorso che il camion deve attraversare. Le informazioni raccolte vengono poi utilizzate per regolare sterzo, cambi di marcia del veicolo e la velocità. In ogni nuovo viaggio, i sensori vengono utilizzati per eseguire una scansione continua della zona intorno al camion e, in aggiunta, per ottimizzare il funzionamento e il percorso.

Veicoli autonomi e guida senza conducente

I test che coinvolgono veicoli senza conducente sono tra i diversi progetti di ricerca e sviluppo in cui Volvo sta lavorando per rendere i mezzi più autonomi. Molti dei sistemi che si trovano nell’ultima generazione di veicoli Volvo, come l'Adaptive Cruise Control (ACC), lavorano verso questa direzione. Grazie al rapido sviluppo tecnologico, il mercato vedrà sempre più soluzioni che offrono sempre maggiore supporto agli autisti. I mezzi a guida autonoma potranno gradualmente diventare un’importante soluzione alle operazioni di estrazione ma, per esempio, per le operazioni di trasporto su strada il conducente continuerà a svolgere un ruolo di primo piano.



 

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Tags: volvo trucks guida autonoma

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