Articoli | 04 February 2016 | Autore: Ginevra Leonardi

Bartoletti è un’officina nata dalla passione per la riparazione

Tanti sacrifici ben ripagati: si riassume in queste parole la storia dell’officina Bartoletti Girolamo, autorizzata Renault Trucks, che oggi vanta circa quaranta dipendenti e una sede di 10.000 metri quadri. I clienti possono contare su molteplici servizi, perché l’obiettivo è uno: offrirgli il massimo della soddisfazione.

 

Quella di Girolamo Bartoletti è un’officina romagnola nata ben quarant’anni fa, e che si dedica alla riparazione sia di autovetture che di veicoli industriali. A dar vita a questa attività è stata la forte passione per le riparazioni meccaniche ed elettriche dei veicoli in generale che il Signor Bartoletti porta avanti fin da quando era ragazzino. Già all’età di quindici anni infatti eseguiva riparazioni e manutenzioni in un piccolo garage in affitto a Savignano sul Rubicone, in provincia di Forlì e Cesena.
La prima vera tappa importante si è avuta quando nel maggio del 1976 ha deciso di mettersi in gioco fondando una ditta individuale. Ha così comperato un capannone per la riparazione delle autovetture nella zona industriale, acquisendo i marchi Volkswagen e Audi. Nel corso degli anni gli affari sono proseguiti per il meglio, tanto che è stato necessario acquistare un secondo capannone per la riparazione anche degli autocarri.
La strada intrapresa da questa officina era quindi quella dell’ampliamento costante, che ha portato all’esigenza di avere sempre maggiore personale a disposizione per far fronte alla mole di lavoro. A raccontarci la storia dell’officina è lo stesso Girolamo Bartoletti.
 
Quando è stata la svolta che vi ha portato a lavorare sempre più nel settore truck?
Nel 1999, quando ho deciso di fare un ulteriore passo avanti accettando la proposta da parte di un imprenditore titolare di un’officina di Gatteo per veicoli pesanti autorizzata Renault Trucks. Ho così rilevato la sua attività, e nel giro di un anno ho acquistato un terreno presso Longiano di 10.000 metri quadri, dove ho costruito un nuovo capannone che potesse ospitare sia il reparto delle autovetture sia quello dei veicoli pesanti, assumendo altro personale.
Ovviamente tutto questo è stato frutto di enormi sacrifici, con le paure e i dubbi del caso, ma sono andato avanti e ho affrontato tutto con coraggio per raggiungere il mio obiettivo, che era quello di avere successo offrendo il miglior servizio ai clienti. Oggi sono soddisfatto, perché posso dire con orgoglio che tutti i sacrifici che ho fatto sono stati ripagati: la mia officina è una delle più grandi della zona, e conta una quarantina di dipendenti. Negli anni poi sono entrati in azienda anche i miei quattro figli, a cui ho intenzione di passare il testimone nel prossimo futuro.
 
Come si svolge oggi l’attività?
L’officina dedicata alle autovetture è autorizzata Volkswagen, mentre quella per gli autocarri è autorizzata Renault Trucks. Siamo specializzati anche nella riparazione di veicoli per la nettezza urbana. Oltre ai servizi di riparazione, forniamo anche l’assistenza tecnica per le gomme, abbiamo un centro autorizzato per le revisioni dei mezzi e garantiamo il soccorso stradale. Possiamo contare infatti su quattro furgoni attrezzati per soccorsi fuori sede (uno per la sostituzione delle gomme, uno per le riparazioni idrauliche, uno per le riparazioni in generale, e uno per le riparazioni di veicoli per la nettezza urbana, oltre a un carroattrezzi per il recupero dei veicoli in panne).
 
Cosa apprezza di più la clientela che si rivolge alla sua officina?
Credo il nostro fiore all’occhiello sia non solo il servizio che offriamo, ma anche il modo in cui lo offriamo: siamo disponibili a tutte le ore, possiamo contare su un personale preparato e sempre aggiornato grazie a corsi di formazione in cui investiamo tempo e denaro. Nel mondo di oggi la tecnologia si evolve a tempi record, ogni anno c’è qualcosa di nuovo, dalle attrezzature ai dispositivi sui nuovi veicoli, e se si vuole continuare a offrire il miglior servizio è fondamentale aggiornarsi di continuo. A volte però neanche questo basta, perché credo che la formazione principale sia quella data dall’esperienza.
 
Quali sono i principali problemi che affronta nel lavoro di tutti i giorni?
Sono legati principalmente al clima di diffidenza. Il mondo del lavoro in generale è cambiato, anche nel nostro settore le cose sono cambiate, e secondo me in peggio. Una volta c’era meno apprensione, si eseguivano le riparazioni senza dover prima presentare dei preventivi, si pensava solo a riparare perché il clima era di fiducia. Presentavamo la fattura e venivamo pagati una volta ritirato il mezzo. Oggi invece dobbiamo investire molto tempo per scrivere i preventivi, per chiedere al cliente nello specifico quali lavorazioni si possono o non si possono fare. Poi bisogna accertarsi della bontà del cliente, e andargli incontro dilazionando i pagamenti, rischiando a volte di non riscuotere il credito. E questo pesa, soprattutto quando per far ripartire il camion del cliente la mattina in modo che non perda una giornata di lavoro, abbiamo passato tutta la notte in officina. Ormai questi sono ordinari rischi del mestiere, li accettiamo e andiamo avanti per la nostra strada.

 

Photogallery

Tags: officine vi

Leggi anche