Articoli | 15 June 2010 | Autore: Stefania Antonelli

Europarts - Tutto per il movimento terra

Offerta completa,velocità di consegna, intelligente gestione dello stock e assistenza nei preventivi sono i punti di forza di Europarts. Ne abbiamo parlato con il titolare Ivano Pasqualotto. 

Importazione, esportazione e distribuzione di ricambi per macchine movimento terra sono il pane quotidiano di Europarts. Le marche in cui è specializzata sono Caterpillar, Komatsu, Fiat Hitachi Gruppo New Holland, Hitachi, Motori Cummins, Detroit Diesel, per le quali l’azienda di Peraga di Vigonza (Padova) riesce a fornire qualsiasi componente: dalle parti motore, trasmissione, idraulica fino a catene e rulli.
Particolarmente ferrata nel settore elettrico, la sua offerta include motorini e alternatori per qualunque macchina: dal movimento terra ai veicoli industriali, ai trattori agricoli. Bosch, Magneti Marelli, Delco Remy, Mitsubishi, Hitachi, Nippon Denso sono solo alcuni dei marchi distribuiti.
Come la gamma di prodotti proposta da Europarts, altrettanto variegata è la sua clientela, che comprende ricambisti, grosse officine di riparazione, esportatori, imprese di costruzione che hanno la loro officina interna e anche meccanici ed elettrauto. Circa la metà delle vendite è destinata all’Italia e l’altra metà all’estero, principalmente Europa, Nord Africa, Medio Oriente.
In una chiacchierata con Ivano Pasqualotto, titolare dell’azienda, abbiamo approfondito i temi del mercato e della gestione dei ricambi.
 
Come ha risentito della crisi il mercato del movimento terra?
Gli ultimi anni hanno visto un grosso calo nella vendita di macchine nuove. Sicuramente ha influito la congiuntura economica, come negli altri settori, ma è anche vero che fino a tre o quattro anni fa le imprese cambiavano i macchinari con troppa facilità, sostituendo mezzi che sarebbero durati tranquillamente altri cinque anni: era un mercato gonfiato. Oggi non ci sono più le cifre per affrontare questi costi. Ovviamente questo ci favorisce un po’, perché le macchine vecchie hanno maggiore bisogno di riparazione e manutenzione, ma anche noi risentiamo della crisi, perché le aziende stanno molto attente alle spese, anche a quelle relative alla riparazione dei mezzi.
 
Dopo quanto solitamente le macchine hanno bisogno di ricambi?
Dipende dalla tipologia di ricambi. Si va dalla manutenzione ordinaria, con la sostituzione filtri e il cambio dell’olio, da eseguire una o due volte all’anno, a componenti come catena- rie e rulli, fino al motore, la cui revisione va effettuata dopo circa 8.000 ore di lavoro.
 
Per quanti anni si devono tenere i ricambi di un modello?
Noi forniamo ricambi per macchine che hanno anche 30 anni, anche se sono poche. In generale la vita media di una macchina è circa 15 anni.
Il fatto di tenere i ricambi per molto tempo può creare problemi: può capitare di avere in stock ricambi di mezzi che non sono più in circolazione. Questo pesa nel costo del magazzino. Per questo motivo lo stock deve essere fatto con molta attenzione. Noi oggi ci basiamo su un sistema informatico che non calcola solo il venduto, ma anche le richieste e la loro frequenza. Per capire se ordinare un pezzo, ne consultiamo lo storico: quante volte è stato richiesto e quante volte è stato venduto. Se risulta che è stato richiesto magari tre o quattro volte, ma non è stato venduto perché non era immediatamente disponibile, allora lo inseriamo in magazzino. Se ci basassimo esclusivamente sulle vendite, invece, non ordineremmo il pezzo e rischieremmo di ripetere lo stesso errore. Si tratta di una valutazione molto importante, perché avere un ricambio pronto significa venderlo. A volte non averlo pronto e dover rimandare la consegna di un giorno può voler dire perdere la vendita.
Nel nostro magazzino di 2.000 mq teniamo circa 50.000 tipi di articoli pronti, i fast movers. In totale, gli articoli che riusciamo a recuperare, con un paio di giorni in più, sfiorano il milione. Procuriamo anche referenze che solitamente si muovono molto poco: per queste facciamo ordini solo sul venduto.
 
Come organizzate la consegna al cliente?
Siamo molto attenti al servizio e alla tempistica, perché sono fondamentali. Ovviamente contenendo i costi. Il nostro servizio parte dal preventivo: se il cliente ha urgenza lo facciamo anche in tempo reale al telefono, in ogni caso nell’arco dello stesso giorno. Una volta ricevuto l’ordine, se il materiale è subito disponibile viene spedito in giornata. In un giorno o due facciamo arrivare ricambi anche a 1.000 km di distanza.
Ovviamente non tutto il materiale è sempre disponibile. Ce lo facciamo spedire e in un paio di giorni evadiamo l’ordine. La nostra percentuale di evasione ordini è del 100%: se non siamo in grado di fornire un ricambio lo dichiariamo in fase di preventivo. Inoltre, la tempistica indicata viene sempre rispettata.
Un aiuto in più per i nostri clienti: grazie ai cataloghi e ai software di cui disponiamo, possiamo cercare il ricambio semplicemente partendo dalla macchina e dal modello. Capita spesso infatti che i clienti non abbiano il codice del ricambio perché sprovvisti del catalogo relativo al loro mezzo. Il nostro staff tecnico può risalire al pezzo necessario, di qualunque ricambio si tratti. Siamo in grado di inscatolare qualsiasi ricambio di qualsiasi macchina in cui siamo specializzati.
 
La vostra offerta comprende anche il revisionato?
Sì, perché pensiamo sia un’alternativa economicamente vantaggiosa. Siamo in contatto con aziende di tutto il mondo che demoliscono le macchine vecchie e revisionano certi gruppi, come motori, trasmissioni, pompe. Noi compriamo da loro e riusciamo così a reperire nel giro di una decina di giorni anche ricambi di macchine obsolete fuori produzione, di cui magari la casa madre stessa non riesce a più a fornire i componenti.

Approfondimenti:
www.europarts.it

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